Donald Trump sarà il presidente degli Stati Uniti che supervisiona la Coppa del Mondo 2026 quando arriva in America, Messico e Canada. Dopo la Russia e il Qatar, molti avevano sperato che la Coppa del Mondo del 2026 fosse senza politica. Buona fortuna con quello.
Solo il tempo dirà come il caos di un’amministrazione Trump parlerà con l’organizzazione del più grande pezzo di calcio. Se il torneo inizia senza che il presidente abbia minacciato di vietare l’Iran di giocare, sarà un inizio.
L’ego di Trump lo rende importante per lui che la Coppa del Mondo del 2026 sia un successo, simile a come era importante per Vladimir Putin nel 2018. Solo 24 ore dopo quella finale, Putin ha presentato con orgoglio a Trump un calcio di Coppa del Mondo durante un incontro a Helsinki.
Donald Trump per supervisionare la Coppa del Mondo 2026
Trump ha anche descritto Gianni Infantino come “un grande amico” e “vincitore”; Secondo quanto riferito, il presidente della FIFA ha trascorso anni cercando di assicurarsi un incontro della Casa Bianca con Joe Biden, ma ha visitato Trump lì nel 2019, con Infantino, quindi è spuntato all’inaugurazione di Trump a gennaio.
Si sono anche incontrati di nuovo al Gran Premio di Miami del 2024; La FIFA ha una base nelle vicinanze, così come Trump a Mar-a-Lago.

Gli Stati Uniti, il Canada e il Messico hanno ottenuto i diritti di hosting congiunti per la Coppa del Mondo in mezzo alla prima presidenza di Trump.
Aveva presentato tre lettere di supporto a Infantino e ha detto con la tipica modestia alla fine del 2024, “Ero molto responsabile di ottenerlo-sarà una cosa fantastica”, dopo che Infantino lo ha invitato a registrare un video per il pareggio della Coppa del Mondo di Club, ma anche suo nipote, Theo, Theo, Theo, di scegliere la prima palla (Palmeiras, che ha scoperto, dopo aver detto la sua squadra preferita).
Durante una sequenza impareggiabile di Kowtowing, Infantino spiegò come il genero di Trump, Jared Kushner, gli aveva dato l’idea per il nuovo trofeo della competizione quando bevevano una notte a Miami.
Il ritorno della Coppa del Mondo in Nord America nel 2026 rappresenta un’altra grande opportunità.

Si prevede che il sorteggio per la fase a gironi si svolgerà alla fine di quest’anno, proprio all’epoca di un altro pareggio della Coppa di Lega.
Forse Sky potrebbe chiedere a Don se immagina un altro fatto, seguendo la sua apparizione di Draw di Rumbelows Cup nel 1991, forse nell’ufficio ovale? Basta immaginare: “Jobi McAnuff disegnerà le squadre di casa e Donald Trump attirerà le squadre in trasferta”.
