La Juve ritrova Trincao: il retroscena del 2018 e il prezzo ‘fissato dal Barcellona’ | Primapagina

Ha visto l’Italia e la Serie A molto da vicino, l’ha persino sfiorata in un paio di occasioni quando nel 2018 la Juventus rimase affascinata dalle sue prestazioni nell’Europeo Under 19 – strappato a suon di gol e giocate alla Nazionale di Tonali, Zaniolo, Scamacca e Pinamonti nell’atto conclusivo del torneo – e quando l’Atalanta fece un tentativo due anni più tardi per ottenerne il prestito dal Barcellona. Oggi Francisco Trincao, attaccante classe ’99 in forza allo Sporting Lisbona, proverà a prendersi nuovamente la scena nel primo atto dei quarti di finale di Europa League e il destino ha voluto che sulla sua strada si presentasse nuovamente la Juve. Un giocatore completamente rilanciato dal ritorno in Portogallo e dalla cura di un giovane allenatore in rampa di lancio come Ruben Amorim, che lo sta riportando ai “fasti” di inizio carriera, quando si segnalò con la maglia dello Sporting Braga.

JUVE, OCCHIO ALLO SPORTING LISBONA

RINATO – Sono 11 i gol realizzati in questa stagione in partite ufficiali, 9 dei quali in campionato e 2 in Champions League, ma soprattutto Trincao è tornato ad essere un calciatore pienamente inserito e coinvolto in un progetto tecnico che ne sta valorizzando le qualità individuali in un contesto tecnico-tattico idoneo. Per dirla in termini molto semplici (e semplicistici), un altro calciatore rispetto a quello forse eccessivamente giovane ed inesperto per calarsi in una realtà impegnativa ed in fase di piena transizione come il Barcellona della stagione 2020/2021. Il peso delle aspettative – generato pure dai 31 milioni di euro pagati dai blaugrana al Braga – e la necessità di imporsi da subito nonostante una concorrenza feroce hanno rallentato un percorso di crescita al quale non ha contribuito nemmeno la stagione trascorsa in prestito in Premier League al Wolverhampton, con cui ha collezionato appena 16 apparizioni da titolare.

IL RUOLO DEL BARCELLONA – Sei i milioni di euro incassati per il trasferimento temporaneo in Inghilterra, 3 quelli già incassati la passata estate dal prestito allo Sporting Lisbona e 7 quelli garantiti e che saranno introitati al termine di questa annata in virtù del fatto che i Leoes non hanno più alcuna possibilità dal punto di vista aritmetico di retrocedere in seconda divisione, la condizione che faceva scattare l’obbligo di riscatto in favore della società lusitana. Cifre non sufficienti a ripagare e recuperare l’ingente somma messa sul piatto appena tre anni dal Barcellona, che nel futuro professionale di Trincao può giocare ancora un ruolo importante. Il club catalano ha infatti un’opzione di riacquisto fissato tra i 20 e i 25 milioni di euro, un parametro di riferimento che i club eventualmente interessati ad entrare in corsa e rivolgersi allo Sporting a partire da giugno dovranno tenere in considerazione. Poteva essere della Juve 5 anni fa, ora la ritrova da avversaria per soffiarle un posto in semifinale e, chissà, per mettersi di nuovo in vetrina.