LaLiga Santander: Valverde e Iraola: due vite parallele che si separeranno sabato

Ernesto Valverde e Andoni Iraola sono una parte fondamentale della storia recente dell’Athletic Club. Su questo ci sono pochi dubbi. Tuttavia, sabato a San Mamés ci sarà un’inversione di tendenza che probabilmente nessuno dei due avrebbe previsto all’inizio del secolo. Dopo aver condiviso uno spogliatoio a Bilbao in un massimo di tre diverse categorie, Valverde e Iraola saranno rivali per la prima volta dalla panchina e saranno rivali in quella che entrambi considerano la loro casa calcistica.

Il legame tra Valverde e Iraola ha origini lontane. L’allenatore dell’Estremadura è stato incaricato di scommettere su quello di Usurbil sia per il suo arrivo all’Athletic sia per la sua successiva promozione in prima squadra rojiblanco. Il cacereo vi si recò nel 1999, guidato da José María Amorrortu, per vedere una partita dell’Antiguoko, club di cui faceva parte Iraola, insieme ad altri grandi nomi come Xabi Alonso o Aritz Aduriz. Per coincidenze calcistiche, la posizione che l’Athletic doveva rinforzare era il terzino destro. Iraola è uscita ei leoni non hanno esitato.

Il Gipuzkoan è arrivato nelle giovanili dell’Athletic per giocare nella Division of Honour. Lo farebbe di pari passo con Ernesto Valverde, con il quale dividerà anche uno spogliatoio anni dopo nella filiale dell’Athletic. La svolta per entrambi però sarebbe arrivata nella stagione 2003-2004, anno in cui oggi il tecnico dell’Athletic esordisce da professionista in Prima Divisione a Iraola. Non lo ha fatto né più né meno che a San Mams contro l’FC Barcelona. Quel duello, però, si è concluso con una vittoria per 0-1 per i catalani, grazie a un gol di Cocu.

Da allora, La storia di Iraola con la casacca biancorossa Athletic parla da sé. 510 partite, 38 gol e infiniti ricordi che hanno lasciato il segno su una parrocchia biancorossa che desidera ardentemente vederlo tornare a casa domani. Nessuno o quasi dubita che un giorno Iraola siederà sulla panchina locale a San Mamés.

Entrambi provano un’ammirazione reciproca e sabato sarà senza dubbio una partita speciale per entrambi. Per Valverde sarà per la crescita reciproca che ha vissuto di pari passo con Iraola, mentre per Usurbil il ritorno a casa è sempre speciale. Questo è ciò che lo stesso Valverde ha riconosciuto nei media del club: “Non è solo un’altra partita per me, suppongo non lo sia nemmeno per lui perché ha giocato a San Mams e contro l’Athletic. Non vedo l’ora di vedere cosa succede. Era un giocatore molto intelligente, che trasmette sempre tante cose buone”, sottolinea.