Le vite parallele di Arsenal e Napoli per essere i migliori d’Europa

Le vite parallele di Arsenal e Napoli per essere i migliori d’Europa

2023-01-24 20:51:19 Fa notizia quanto riportato poco fa da Marca a proposito del nostro calcio:

La Premier League e la Serie A hanno attraversato l’equatore con leader inaspettati. Il ‘calcio’ e il ‘calcio’ stanno vivendo una stagione ‘controculturale’, in cui i loro soliti ‘vincitori’ vengono superati da due squadre che ad agosto erano tra le ‘grandi’ del torneo ma lontane dall’essere candidate al titolo.

In Inghilterra, L’Arsenal tiene a bada il Manchester City da Guardiola e dal gigante Haaland. Nel frattempo, United, Liverpool, Chelsea… e tutti i “Big Six” guardano da lontano l’inarrestabile squadra di Arteta. E in Italia, Il Napoli sta travolgendo senza che Milan, Inter, Roma e la Juventus ‘sanzionata’ possano fare opposizione alla squadra di Spalletti.

Lontano dagli alironi da decenni, luiI “Gunners” non hanno “campione” da quando erano “Invincibili” nel 2003-04 con Wenger, Henry, Bergkamp, ​​​​Vieira, Pires… Suonavano ancora a Highbury! Sono passati 19 anni dal suo ultimo Premier e ora il sogno di realizzarlo è realtà. Altro tempo è passato dall’ultimo scudetto napoletano. Diego Armando Maradona correva ancora per un San Paolo a cui ora dà il suo nome. Nel 1989-90, Careca, Carnevale, Ferrara, Zola… accompagnarono un Diego che portò per la seconda volta la Serie A nel sud Italia. Da allora, 33 anni di siccità in campionato.

Due traversate nel deserto che possono concludere questo percorso. La stagione è stata un’oasi per Arsenal e ‘Napoli’, che sono le due migliori squadre nelle grandi leghe. Né il Barcellona, ​​leader della Liga con 44 punti, né il PSG (Ligue 1, 47) né il Bayern (Bundesliga, 35). raggiungono i 50 che ‘cannonieri’ e ‘partenopei’ accumulano in Premier e in Serie A dopo il girone d’andata. Hanno vite parallele.

In 19 giorni, entrambi hanno ottenuto 16 vittorie, due pareggi e una sola sconfitta. Hanno quasi segnato gli stessi gol (46 e 45) e ricevuto obiettivi identici (14 e 16). Hanno un sacco di fuoco in alto e sono un muro dietro. Due macchine offensive, il cui calcio ad alta intensità è verticale negli italiani e più combinatorio negli inglesi, che travolge i rivali, ai quali non viene lasciata scappatoia. Calcio totale con sfumature diverse. Un capolavoro di Arteta e Spalletti.

L’Arsenal è un ‘cane’

I “Gunners” erano “bloccati” dalla fine dell’era “Wenger”. Arteta è arrivato a dicembre 2019 in un Arsenal in crisi, sostituendo Emery. Il lavoro dell’allenatore spagnolo è andato più in profondità rispetto al ricollocamento della squadra in campionato. Mikel si è occupato, con il supporto dei proprietari del club, di modernizzare i meccanismi e le strutture che erano in vigore -e obsolete- fin dai tempi del francese. Tuttavia, il successo sull’erba ha richiesto tre anni per arrivare.

Premier League (J21): sintesi e gol di Arsenal-Manchester United 3-2

Arteta ha vinto la FA Cup nella sua prima stagione, ma è arrivato ottavo. Ha ripetuto la sua posizione nel 2020-21, rimanendo fuori dall’Europa per la prima volta dal 1995-96. E l’anno scorso ha perso il posto in una Champions League che negli ultimi giorni non giocava dal 2017. Tuttavia, i Kroenkes hanno avuto pazienza e lo hanno tenuto in carica, fornendogli acquisti per costruire gradualmente una squadra vincente con il suo sigillo. .

Il L’Arsenal ha investito 417,5 milioni di euro dall’arrivo di Arteta negli acquisti di Odegaard, Gabriel Magalhaes, Thomas, White, Ramsdale, Zinchenko, Gabriel Jesus, Trossard… che hanno affiancato giovani come Saka, Martinelli, Nketiah, Saliba… pezzi importanti come Aubameyang, Lacazette, zil uscendo dalla squadra… Lo spagnolo ha plasmato a suo piacimento uno spogliatoio che ora domina la Premier con il pugno di ferro.

Non abbiamo ancora vinto niente. Siamo in piena stagione. Ci sono altre squadre con rose più grandi che sono già state campioni, quindi devi andare giorno per giorno

Mikel Arteta, allenatore dell’Arsenal

“Non abbiamo ancora vinto nulla. Siamo a metà stagione. Ci sono altre squadre con rosa più numerose che sono già state campioni, quindi bisogna andare giorno per giorno”, ha detto Arteta dopo vittoria (3-2) contro lo United. i cannonieri Sono leader con cinque punti in più e una partita in meno del City. Se ne aggiungono 50 in 19 giorni che compongono il quinto miglior primo turno della storia della Premier dopo quelli firmati da City (55 nel 2017-18), Liverpool (55 nel 2019-20), Chelsea (52 nel 2005-06) e i ‘rossi’ (51 nel 2018-19). A questo punto ‘migliorano’ gli ‘Invincibili’ di Wenger (45 punti) dopo un cambio radicale: un anno fa erano quarti e aggiungevano 35 unità!

“Dovremo superare i 90 punti per vincere. Dobbiamo essere vicini alla perfezione. È molto difficile vincere la Premier, c’è poco margine”, ha avvertito un Arteta che sta prendendo ‘succo’ dalla sua giovane squadra. A suon di capitan Odegaard (otto gol e sei assist), Saka (sette e sette), Martinelli (sette e due)… Stanno brillando in una squadra che ha perso Gabriel Jesus per infortunio, ma il cui sostituto (Nketiah) ha già segnato quattro gol decisivi. “Ho detto ai miei compagni di squadra di dimenticare di lottare per i primi tre posti, che dovevano pensare al titolo. Alcuni hanno riso, ma ora nessuno lo fa”, ha detto Zinchenko. Restano 19 partite da giocare e due duelli contro un City che ha vinto quattro degli ultimi cinque campionati, ma l’Arsenal è ‘in fiamme’: solo Southampton (1-1), Newcastle (0-0) e United (3-1) hanno ‘preso’ punti in questo campionato. Sono un “cane”.

La miglior squadra della storia del ‘calcio’

Un ‘Napoli’ da record si avvia verso il terzo ‘scudetto’ della sua storia. Gli uomini di Spalletti, che hanno accumulato 50 punti nel girone d’andata (erano campioni d’inverno con diversi giorni di anticipo), non smettono di battere record: È la squadra con più punti in Italia nel girone d’andata e il suo numero di gol (46 gol in 19 partite) non ha eguali. L’Inter è l’unica squadra del ‘calcio’ che può vantare di aver battuto i ‘partenopei’ in campionato (1-0). Un cambiamento radicale: un anno fa erano terzi con 39 unità.

Osimhen (13 gol in 15 partite) e Kvaratskhelia (7 e 9) guidano un gruppo perfettamente guidato da Luciano Spalletti. Il tecnico toscano, che in altre occasioni era rimasto alle porte della gloria, questa volta sembra aver concluso il suo lavoro: una squadra verticale, potente fisicamente, tremendamente offensiva ma corretta in difesa e con un gruppo di giocatori che non si limita a gli undici titolari. Sostituti come Gio Simeone, Raspadori, Ndombl, Mathias Olivera o Lozano tengono alta l’asticella.

Sappiamo di avere un’opportunità irripetibile: non dobbiamo sprecare le possibilità che abbiamo, essere umili e fare le cose con professionalità

Luciano Spalletti, allenatore del Napoli

Sappiamo di avere un’opportunità irripetibile: non dobbiamo sprecare le possibilità che abbiamo, essere umili e fare le cose con professionalità“, ha dichiarato Spalletti dopo la vittoria dello scorso fine settimana a Salerno (0-2). Sapendo che possono ottenere qualcosa di importante ma cercando di tenere i piedi per terra.

E tutto è iniziato con il calciomercato. Se Koulibaly, Fabin, Insigne o Mertens sono partiti in estate, Guintoli e De Laurentiis hanno mantenuto la parola e hanno sorpreso tutti. ‘Kvaradona’, Min-Jae Kim, completerà l’acquisto di Anguissa… per non parlare degli acquisti fatti anni fa e che ora sono esplosi come lui stesso Osimhen, Lobotka, Meret o il capitano Di Lorenzo.

Serie A: Riassunto e gol di Napoli 5-1 Juventus

Inoltre, per “aiutare” nell’impresa di emulare la squadra di Diego Maradona e riconquistare lo scudetto, va segnalato che le rivali non sono al massimo livello: Milan e Inter hanno dei dubbi e non sono regolari nei risultati, La Juventus ha ricevuto una sanzione ed è (a meno che il ricorso al CONI non sia favorevole) esclusa dalla corsa allo ‘scudetto’. Quelli del sud hanno quindi ancora 19 partite per portare a termine un’impresa storica. Lo stesso dell’Arsenal.


Temperature altissime sul pianeta calcio. Ci saranno altri sviluppi? In caso affermativo vi terremo aggiornati come nostro solito!



Vai alla fonte di questo articolo