L’Équipe – Lenta trattativa tra OM e Flamengo per il trasferimento di Gerson

Il divorzio sembrava consumato. Svincolato dall’Olympique de Marseille, Gerson aveva anticipato le ferie e saltato la trasferta di Monaco (3-2) per tornare a Rio de Janeiro. Ma, dopo le dichiarazioni di intenti riguardanti un ritorno nel suo club del cuore, il trasferimento sembra essere in fase di stallo. Il grave infortunio di Amine Harit (distorsione ai legamenti crociati del ginocchio sinistro) allo Stade Louis-II potrebbe aver cambiato la situazione, rendendo forse più utile del previsto la presenza del centrocampista brasiliano (25) durante la seconda parte della stagione.

Tuttavia, il ritorno di Gerson nel paese non è una formalità. Questo è quanto ci ha confermato il presidente del Flamengo, Rodolfo Landim (65 anni): “Ha un contratto in vigore con l’OM. Ci sono state discussioni, ma siamo molto lontani dall’aver raggiunto un accordo. »

Una commissione di trasferimento ritenuta troppo alta

Assunto nell’estate del 2021 per 25 milioni di euro (18 milioni di euro + 4 milioni di bonus + 3 milioni di provvigioni agente), l’OM spera di limitare i danni e pretendere 15 milioni dal club brasiliano. Una cifra troppo alta per quest’ultimo, nonostante gli incassi legati alla recente vittoria in Copa Libertadores.

“È un’operazione molto complicata da eseguire, assicura Landim. Con il giocatore e il suo staff siamo d’accordo. Il Flamengo ama Gerson e vorremmo averlo con noi. Ma, visto come si stanno evolvendo le cose, ho l’impressione che sarà molto difficile (realizzare questo trasferimento). »

Da parte dell’OM, ​​viene spiegato che le trattative procedono al rallentatore, una partita a poker che sembra ingaggiata tra le due parti. Gli intermediari che hanno portato Gerson al Marsiglia potrebbero sistemare la situazione nelle prossime settimane.