L’Équipe – Marcus Rashford, un trauma per i tifosi del PSG

L’Équipe – Marcus Rashford, un trauma per i tifosi del PSG

2022-08-11 20:30:00 Continuano i commenti sui social network a seguito dell’ultima notizia riportata da L’Équipe:


In vista dell’imminente cessione di Arnaud Kalimuendo (20 anni) a Rennes, i vertici del PSG si sono messi alla ricerca di un nuovo attaccante a registro completo. Secondo le nostre informazioni, questo profilo è quello di Marcus Rashford (24 anni). L’attaccante inglese del Manchester United ha una storia con il club parigino in Champions League.

6 marzo 2019: la sanzione traumatica

Nella lunga lista delle delusioni del PSG in Champions League, ben si colloca la sconfitta contro il Manchester United agli ottavi dell’edizione 2018-2019. Vincitori solidi (2-0) all’Old Trafford all’andata, grazie ai gol di Presnel Kimpembe (53esimo) e Kylian Mbappé (60esimo), i parigini sembrano sulla buona strada per non rivivere un’altra delusione. Soprattutto i mancuniani vengono decimati e costretti ad allineare in panchina i giovani del centro di allenamento.

Dai primi istanti tornano i dubbi: Thilo Kehrer riattacca male il suo passaggio, a priori innocuo, Romelu Lukaku intercetta e va a battere Buffon (0-1, 2°). Juan Bernat pareggia velocemente (1-1, 12°), il PSG riprende il controllo della partita… ma incrina un nuovo errore. Su tiro dalla distanza di Marcus Rashford, Gianluigi Buffon imbuca e sblocca il tiro. In attesa, Romelu Lukaku spinge il pallone nelle reti avversarie (1-2, 30°).

La paura vince il campo del club della capitale, ma quest’ultimo controlla la partita e crea diverse grandi occasioni. senza convertirli. Su un contropiede mal difeso nei tempi supplementari, Presnel Kimpembe commette un fallo di mano in area di rigore. Il VAR convalida il rigore e Marcus Rashford, 21 anni, prende la palla. Il giovane mancuniano tira in forza all’angolo destro del portiere azzurro (1-3, 90°+4) e va a festeggiare con i suoi tifosi la qualificazione ai quarti di finale. I parigini, smunti, non riescono a crederci.

20 ottobre 2020: ritorno sul luogo del delitto

Finalista di Champions League due mesi prima contro il Bayern Monaco (0-1), il PSG inizia una nuova campagna per vincere finalmente la Coppa con grandi orecchie. A poco più di un anno dall’inaspettata eliminazione contro il Manchester United, i Red Devils tornano al Parc des Princes all’inizio della nuova campagna europea. Questa volta i dibattiti sono più equilibrati nel gioco, dove gli uomini di Ole Gunnar Solskjaer avevano lasciato volontariamente la palla due anni prima.

Assenti nell’ingaggio, i parigini hanno logicamente concesso un rigore trasformato da Bruno Fernandes (0-1, 23°). Dopo un fortunato pareggio su autogol di Anthony Martial (1-1, 55°), il Paris ha faticato a mantenere il pareggio. Ma, ancora una volta, Marcus Rashford ha tirato fuori il suo costume da supereroe per dare la vittoria al suo popolo.

Di fronte a Danilo Pereira, troppo passivo, il nazionale inglese ha fatto parlare la sua vivacità e ha sparato un colpo all’ingresso della superficie. Keylor Navas, impeccabile quella sera, è stato battuto da un palo di ritorno (81-2, 87°). E ancora una volta Rashford ha regalato la vittoria alla sua squadra al Parc des Princes.



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