Il manager dell’Arsenal Mikel Arteta ha elogiato il diciassettenne asso dei Gunners Myles Lewis-Skelly dopo il suo debutto competitivo in nazionale maggiore per il club in trasferta contro il Manchester City nel fine settimana, ritrovandosi subito in una piccola rissa con Erling Haaland.
Lewis-Skelly è entrato in campo come sostituto per l’Arsenal e ad Arteta è stato chiesto di lui durante la conferenza stampa prima della partita di Coppa di Lega contro il Bolton Wanderers.
Resta da vedere quanto spesso Lewis-Skelly finirà effettivamente per giocare per la prima squadra dell’Arsenal questa stagione, ma sembra chiaro che Arteta lo stimi molto bene dopo averlo utilizzato nella pre-stagione e dopo aver avuto fiducia in lui come opzione dalla panchina in una partita importante come quella contro il Manchester City in trasferta.
Arteta ha elogiato Lewis-Skelly definendolo un giocatore intelligente e versatile, ma ha anche elogiato il carattere che ha dimostrato difendendo i suoi compagni di squadra durante uno scontro con l’attaccante del City Haaland dopo il fischio finale.
Lewis-Skelly è un personaggio speciale, dice il boss dell’Arsenal Arteta
“Può giocare in tre posizioni: terzino sinistro, terzino sei e terzino otto”, ha detto Arteta.
“È molto adattabile, penso che sia una cosa positiva di Myles. È molto intelligente, molto scrupoloso. E ha un vantaggio competitivo che penso sia richiesto a questo livello. Lo vuole davvero, e lo useremo in diverse posizioni.
“È un competitivo, lo guardi in ogni duello… il modo in cui reagisce con i suoi compagni di squadra, gli parli e c’è un contatto visivo costante, fa domande… è un personaggio speciale.”
I tifosi dell’Arsenal saranno entusiasti di vedere emergere un giocatore di talento con una mentalità brillante, mentre la loro accademia continua a sfornare calciatori di qualità a tutto tondo.
Bukayo Saka è di gran lunga il più grande esempio di successo in questo senso degli ultimi tempi, ed è stato il capitano della squadra all’Etihad Stadium, ma persino giocatori del calibro di Emile Smith Rowe ed Eddie Nketiah, che ora hanno lasciato il club, hanno avuto dei bei periodi in prima squadra e dovrebbero continuare ad avere una buona carriera in Premier League.
