L’ex compagno di squadra di Stuani che sogna di eliminare il Girona dalla Copa del Rey
Non si sprecano commenti e polemiche in questi minuti sui social a proposito dell’ultima news riguardante La Liga:
Il difensore del Quintanar del Rey, Ramón Blázquez, ha coinciso con l’uruguaiano ad Albacete (2009-10)
“Stava volando; si vedeva che aveva cose diverse”, dice il manchego che fa da insegnante e che ha anche suonato con David López al Leganés (2011-12)
“Stuani e Ramón. Ramón e Stuani. Sembri due personaggi dei cartoni animati. Come puoi essere calciatori con questi nomi?” La scena è di un allenamento dell’Albacete nella primavera del 2010 e le parole sono uscite dalla bocca dello storico David Vidal, allora allenatore della squadra della Mancha. L’attaccante del Girona Cristhian Stuani Ha avuto la sua prima esperienza nella Liga, in Second Division, con l’Albacete, dove Ramon Blázquez ha cercato di tirare fuori la testaun giovane del campus di Manchego.
L’uruguaiano si rimpinzava di segnare gol (22) contro Carlos Belmonte quell’anno per iniziare una carriera che lo avrebbe portato in Prima Divisione, in Inghilterra ea giocare due Mondiali con l’Uruguay. “Stava volando, davvero. Si vedeva che aveva cose diverse dal resto”, ammette Blázquez che, Quasi 13 anni dopo, domenica incontrerà di nuovo il suo ex compagno di squadra ad Albacete. “È stato in tanti posti ed è passato del tempo, ma direi che si ricorderà di me”, confida mentre ricorda ridendo come David Vidal abbia spinto Stuani a fargli segnare più gol. “Se vuoi che ti porti al Deportivo in Prima Divisione, devi fare più gol!” Gli disse per motivarlo.
Dopo aver attraversato la base di Villareal, Leganés, Écija, La Roda e Socuéllamos, sono passati cinque anni da quando è tornato ad Albacete per giocare nel Quintanar. A 33 anni lavora come insegnante di scuola elementare presso il CRA Alto Cabriel, a Cañete, una cittadina della Sierra de Cuenca dove gli studenti lo hanno già iscritto. “Tu esci su Google, mi dicono… Ci sono molti tifosi di calcio che mi hanno già chiesto su quale canale faranno la partita contro il Girona per vedermi”, dice.
Blázquez riconosce che l’obiettivo di Quintanar è salire alla Seconda RFEF e che non lo cambierebbe per eliminare Girona. “L’anno scorso eravamo rimasti con il miele sulle labbra ai supplementari e questo è l’obiettivo. Ora, se lo facessimo, sarebbe la bomba”, dice, ricordando di aver già eliminato l’Atlético de Madrid con l’Albacete nel 2011.
Stuani e Ramón erano distanti appena tre anni. Nonostante tutto, l’uruguaiano era già padre ed era piuttosto timido negli spogliatoi. “I sudamericani Fajardo e Bizera lo hanno segnato da vicino. Anche così, ho avuto un ottimo rapporto”, dettaglia Blázquez, che non avrebbe esordito con l’Albacete fino alla stagione successiva, già senza Stuani.
La carriera di Blázquez è proseguita in Seconda Divisione B con il Leganés (2011-12) dove, curiosamente, ha coinciso con un altro giocatore del Girona, David López, che ha giocato in prestito dall’Espanyol. Infatti questa settimana sono già stati chiamati e sono stati “aggiornati” dieci anni dopo. “Avevamo la stessa età e abbiamo fatto molte cose insieme”, ricorda.
Da Quintanar, Blázquez ha seguito molto il Girona da quando si conosceva la coppia in Coppa ed è rimasto senza parole per il gioco della squadra in questi giorni. “Adoro come gioca. È bello vedere giocare il Girona. Hanno giocatori eccezionali. Romeu e Aleix Garcia sono a un livello spettacolare. Spero che tutti questi bravi ragazzi non vengano…”, dice Blázquez, che ha notato anche “molto” come giocano Castellanos e Stuani “nel caso li dovessi segnare”.
Domenica né il presidente Delfí Geli né il tecnico dei portieri Juan Carlos Balaguer saranno sul prato del San Marcos, entrambi con un passato all’Albacete e che Blázquez ricorda da quando era piccolissimo.
Temperature altissime dalla Spagna. Ci saranno altri sviluppi? In caso affermativo vi terremo aggiornati come nostro solito!
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