L’Inter vira su Chivu: sarà lui il nuovo allenatore, incontro a Milano VIDEO | Primapagina

2025-06-05 23:30:00 Avrebbe del clamoroso, e quindi prendiamo con le pinze l’ultima notizia di Calciomercato.com:
Tempo di decisioni per l’Inter: dopo il no incassato dal Como per Cesc Fabregas, il profilo preferito per succedere a Simone Inzaghi, i nerazzurri hanno scelto di virare su Cristian Chivu, tecnico ex Primavera nerazzurra e nella scorsa stagione protagonista di un’ottima salvezza conquistata alla guida del Parma, strappando anche un 2-2 in rimonta proprio all’Inter che si è rivelato cruciale nella corsa Scudetto.
Sarà quindi il rumeno il prossimo allenatore dei 20 volte campioni d’Italia, che hanno ricevuto il via libera del Parma (che intanto valuta le candidature di Daniele De Rossi e Alberto Gilardino) per cercare di arrivare a un accordo definitivo con Chivu. In questo senso il direttore sportivo nerazzurro Piero Ausilio è rientrato in volo da Londra e intorno alle ore 18.30 è entrato nella sede dell’Inter. A Milano sono presenti anche Cristian Chivu e il suo agente: nella serata di giovedì c’è stato un primo incontro tra le parti per definire gli ultimi dettagli dell’intesa propedeutica alla firma (prevista venerdì) su un contratto biennale fino a giugno 2027 da circa 1,5 / 2 milioni di euro netti a stagione.
UN NUOVO RITORNO – Chivu, all’Inter da giocatore dal 2007 al 2014, vincitore del Triplete 2010, è stato allenatore delle giovanili nerazzurre dopo il ritiro, dal 2018 al 2024, al timone della Primavera dal 2021. La sua prima esperienza alla guida di una prima squadra è stata proprio quella col Parma, dalla quale è uscito promosso a pieni voti. Adesso ecco la chiamata nerazzurra: Chivu allenerà al Mondiale per Club, esordendo contro i Rayados de Monterrey il 18 giugno, e poi in Champions League nella stagione 2025/26.
COME PUO’ GIOCARE L’INTER CON CHIVU
E VIEIRA? – E’ rimasta non battuta la pista che portava a Patrick Vieira, che ha salvato il Genoa similmente a come Chivu ha salvato il Parma, con però più tempo a disposizione e con la matematica arrivata nettamente prima rispetto all’ultima giornata che ha segnato il sollievo dei ducali. Il francese poteva essere liberato col pagamento di una penale da 500mila euro, ma la scelta dei nerazzurri, dopo il garbato rifiuto del francese convinto dai liguri a restare, è stata quella di affidarsi al tecnico rumeno, probabilmente anche in virtù di un feeling con l’ambiente già collaudato.