Maiorca: Aguirre conferma il rientro di Darder e Rallo contro il Betis: “Sono entrambi pronti per i 90 minuti”
2023-11-03 16:20:08 Notizia fresca fresca direttamente dai nostri cugini spagnoli. Marca, massima autorità sportiva in quel di Spagna, riporta quanto segue:
Dopo un eterno viaggio di ritorno a causa della tempesta Ciarnin cui i vermigli hanno dovuto percorrere più di 1.300 chilometri tra autobus, treno e aereo per raggiungere l’isola, saltando l’allenamento di giovedì, JAvier Aguirre è comparso davanti alla stampa per valutare la sfida di campionato contro il Betis. Il tecnico ha confermato che due pezzi chiave come Rallo o Darder restano per 90 minuti, mentre con Dani Rodríguez ha più dubbi.
Odissea per tornare a Palma
“Il ritorno è stato un’odissea a causa del tempo inclemente Ci ha impedito di fare l’allenamento ieri. Abbiamo cercato tutte le formule possibili per allenarci lì, a Madrid o qui, ma non c’era modo di adattare la formazione. Sono stanchi, ma non è una scusa perché abbiamo un organico numeroso. Inoltre l’infermiera è svuotata perché lo sono già Rallo, Darder e Dani Rodríguez“.
Mancanza di punti
“La pressione esiste sempre perché lo hai messo tu stesso. Dobbiamo vincere, lo sappiamo, e non potremmo perché non siamo stati efficaci né nella difesa né nell’attacco nelle zone. Abbiamo avuto una crescita considerevole nel volume dei giochi, ma è vero non è stato trasformato in risultati e punti“.
Possibile cambio in panchina durante la sosta
“Secondo la logica Capisco che tutte le squadre del mondo possano prendere decisioni durante le pause delle nazionali. perché mancano 15 giorni alla prossima partita, così hanno fatto in passato. È un momento scelto da quando esistevano le date della FIFA.
L’infermiera è vuota
“Darder e Rallo sono pronti a giocare 90 minuti. Danny È difficile per me vederlo per tutta la partita perché ho parlato con il dottore e c’è il rischio di recidiva. “Il giocatore ha delle sensazioni e qualche volta puoi essere d’accordo con lui per finire a 70 anni… ma quello che non vogliamo sono le ricadute”.
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