Milan-Atalanta | Coppa Italia: l’Atalanta attacca San Siro e prolunga la maledizione del Milan con la ‘Coppa’

lLa maledizione del Milan con la Coppa, che non vince dal 2003, continuerà… per un altro anno. L’Atalanta aggredisce San Siro (1-2) e lascia i rossoneri fuori dai quarti [se juega a partido nico]. La Fiorentina, che ha battuto il Bologna ai rigori, sarà rivale de ‘La Dea’, già in doppio match, in semifinale.

La messa in scena di Gian Piero Gasperini, espulso al 38′, super dall’inizio a quello di Stefano Pioli, che si è ripetuto con lo spagnolo Lex Jimnez come terzino sinistro e con Theo Hernandez come difensore centrale.

Emil Holm ammonisce con un tiro al volo al 31′ e Marten De Roon era a pochi centimetri dallo 0-1 al 36′. L’olandese si è scontrato con Matteo Gabbia, ex Villarreal, e Non finì il ‘regalo’ che Charles De Ketelaere gli aveva fatto.in prestito al Brgamo dal Milan.

E, come sai, chi perdona, paga. Theo Hernandez Si è unito all’attacco con la potenza che lo caratterizza e ha ceduto il passo Rafael Leao, con il piede destro, per primo, come ha ritenuto opportuno, ha segnato 1-0 al 45′ con un tiro sul palo lungo.

Manca poco al termine, ma l’Atalanta riesce a pareggiare prima dell’intervallo, sul 45+2. Holm ha battuto Lex Jimnez e ha ritrovato Teun Koopmeiners che, in rimonta, specialità della casa, ha battuto Maignan.

“La Dea” era migliore. Se non è passato in vantaggio prima, è stato grazie a Maignan, che al 48′ si è reso protagonista su un tiro di Koopmeiners. L’1-2 finale arriva al 57′. Lo ha ricevuto Aleksey Miranchuk sulla destra, si è staccato da Lex Jimnez e il giocatore in prestito dal Real Madrid ha finito per commettere un rigore. Lo spagnolo non ha avuto la sua serata, che si era esibito più di.

Teun Koopmeiners, ancora una volta, non spreca l’occasione e batte Maignan dagli 11 metri. Il Milan avrebbe voluto… ma non poteva. Da segnalare l’esordio di Filippo Terracciano, recentemente acquistato dall’Hellas Verona. In mancanza di occasioni da gol, al 96′ ha chiesto un rigore per fallo di mano… ma non è stato così. Discreta vittoria per ‘La Dea’. La maledizione ‘Rossonera’ continua in Copa.