Riepilogo della partita Bologna – Napoli (0-0) della 5° giornata.

Riepilogo della partita Bologna – Napoli (0-0) della 5° giornata.

Serie A – Abbiamo tradotto per voi questo articolo dall’ottimo sito Sport:

24/09/2023 alle 20:28

CEST


Il Napoli fallisce ancora ed è lontanissimo dalla capolista, a sette punti dall’Inter

L’attaccante nigeriano ha mostrato chiaramente la sua rabbia dopo essere stato sostituito

Il Napoli non riesce a superare lo 0-0 contro il Bologna in una partita nella quale il nigeriano Victor Osimhen sbaglia dagli undici metri e, per la terza volta consecutiva finora in questa stagione, il campione in carica dello scudetto ha dimostrato di non essere al livello della scorsa stagione.

L’inizio di stagione di questo nuovo Napoli del francese Rudi García ha messo ancora una volta sul tavolo questo La squadra non è la stessa che lo scorso anno fece spaventare tutta l’Italia. con il suo calcio agli ordini dell’italiano Luciano Spalletti, ora allenatore dell’Italia.

Il Napoli adesso è una squadra molto più prevedibile e molto più debole in difesaperché in cinque partite sono riusciti a battere solo le neopromosse Frosinone e Sassuolo. E una squadra frustrata che non sembra essere in sintonia con il nuovo allenatore, come testimonia la rabbia di Osimhen dopo la sostituzione. Il nigeriano ha chiesto spiegazioni all’allenatorefacendo gesti evidenti di restare in campo e giocare con due attaccanti al fianco dell’argentino Giovanni Simeone, suo sostituto.

È stato sostituito anche il georgiano Khvicha Kvaratskhelia, un cambio più comune dall’inizio della stagione ma questo dà fastidio anche all’estremo, triste ogni volta che vede il numero ’77’ sul tabellone. Perché anche se non danno il livello mostrato nella scorsa stagione, sono pur sempre i giocatori differenziali di questo Napoli che non si riconosce.

Sono finiti i possedimenti di palla lunghi e pericolosi, le alte pressioni efficaci e i rilasci puliti della palla. Il Napoli ormai è solo l’ombra di quello che era fino a pochi mesi fafrustrato sul campo perché si sentiva incapace di competere come aveva fatto la scorsa stagione.

Domenica la frustrazione è aumentata contro il Bologna allenato dall’italiano Thiago Motta. Perché è già il terzo giorno consecutivo senza vittorie, perché In Champions League ha salvato la situazione grazie ad un autogol del Braga e perché aveva la vittoria a portata di mano.

In uno di quegli attacchi del Napoli fino a quel momento infruttuosi, è scoccata la scintilla di qualità individuali tanto apprezzate dai giocatori. Il polacco Piotr Zielinski trova ‘Kvara’, che entra in area e cerca Osimhen con un retropassaggio che finisce nelle mani dell’italiano Calafiori.

Osimhen si è preso la responsabilità dal dischetto, ma ha tirato il rigore direttamente a latosprecando l’occasione più chiara per la sua squadra e aumentando la frustrazione e il terreno fertile per una crisi interna esplosa con il suo cambiamento.

Il Bologna resiste, mantiene la posizione difensiva e si fa anche coraggio nel finale, ma il pareggio non si sposta dal tabellone. Il Napoli fallisce ancora e resta lontano dalla capolista, a sette punti dall’Inter. Rudi García, lo ha sottolineato ancora una volta. L’undicesima Bologna.


Un caro saluto dalla redazione di JustCalcio.com, sempre a caccia di notizie per tenervi sempre aggiornati sui fatti principali del calcio europeo e non solo.



Vai alla fonte di questo articolo