Riepilogo e obiettivi dell’Osasuna
Riportiamo fedelmente quest’ultima notizia pubblicata pochi minuti fa sul web, sul giornale iberico Sport:
Una doppietta di Ante Budimir contro il Granada ha regalato la prima vittoria dell’Osasuna a El Sadar
Il croato ha aggiunto il suo quinto gol stagionale superando John Aloisi nella lista dei marcatori stranieri
Dalla mano di Ante Budimir e Chimy Ávila, l’Osasuna ha sconfitto il Granada, che non ha saputo come reagire al gol iniziale del croato. La squadra di Jagoba ha ottenuto la prima vittoria davanti al pubblico di casa dopo 5 partite.
Un Osasuna, che ricordavo la squadra migliore della scorsa stagione, Ha dominato il primo tempo dall’inizio alla fine. Il primo tentativo dei Reds arriva dopo un tiro di Chimy, poi protagonista, ma il portiere portoghese para senza problemi.
Era il 12° giorno della partita quando l’argentino inventò un passaggio filtrato per i pesi massimi della difesa nasride, che da ottima posizione, Contro Budimir ha controllato e battuto con solvibilità il gol del Granada.
La replica della Granada non tardò ad arrivarema lo stiramento di Sergio Herrera ha impedito il pareggio sul tabellone.
Una volta che la squadra locale ha stabilizzato la porta, nei primi 45 minuti si è sentito poco più odore di pericolo. Un’occasione isolata di Boyé, neutralizzata da Areso e un rimpallo su corner di Nasridi, preso da Herrera.
Il passaggio negli spogliatoi sembrava cambiare le dinamiche della partita, ma la stessa associazione del primo tempo tra Chimy e Budimir ha creato il rigoreche il croato trasformerà poi per aggiungere il suo quinto gol al bottino.
La presenza dei Nasridi è aumentata con l’uscita in campo dell’attaccante albanese. Le opportunità però non sono arrivate. Solo e, isolatamente, tiri timidi che hanno risolto efficacemente la difesa rossa.
A peggiorare le cose, Il faro argentino del Granada ha visto il cartellino rosso dopo un fallo su Aimar Orozdove l’arbitro ha dovuto consultare il VAR per la durezza della cosa.
L’unico che poteva alterare il punteggio era Raúl García, ma l’arbitro, dichiarato fuorigioco a causa della posizione avanzata di Kike Barja all’origine dell’opera.
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