Rifondazione Real Madrid: Alex Jimenez come vice Alexander-Arnold? Cosa può succedere col Milan | Primapagina

Il “fracaso” del Real Madrid chiama tutti quanti sul banco degli imputati. Non solo il tecnico Carlo Ancelotti, non solo gli attesissimi Fab Four (Mbappé, Vinicius, Rodrygo, Bellingham) che non hanno inciso nei quarti di finale persi contro l’Arsenal. Tutta la rosa dei Blancos è destinata a essere messa in discussione, anche i protagonisti meno reclamizzati. 

Tra questi c’è sicuramente Lucas Vazquez: l’esterno spagnolo, che in carriera è passato da ala a terzino data la moltitudine di stelle che si sono susseguite al Bernabeu, è in scadenza come Luka Modric, ed esattamente come il centrocampista croato non ha ancora ricevuto notizie in merito al rinnovo di contratto. Per quel che riguarda il suo sostituto, dato anche il grave infortunio di Dani Carvajal risalente ormai a diversi mesi fa, è già pronto l’arrivo dal Liverpool di Trent Alexander-Arnold, che non rinnoverà coi Reds e si trasferirà a zero in Spagna, ma a questo punto potrebbe servire anche un vice. 
E a questo proposito nella penisola iberica rimbalza il nome di Alex Jimenez. Il classe 2005 del Milan, dall’anno scorso aggregato spesso alla prima squadra e raramente parte della formazione Under 23, ha trovato molto spazio con Conceicao e i rossoneri vorrebbero provare a rinegoziare l’accordo con il Real Madrid, che mantiene sul ragazzo un controllo simile a quello su Nico Paz del Como. I dettagli: le Merengues possono ricomprare Jimenez, che è a tutti gli effetti milanista con contratto fino al 2028, per 9 milioni in estate 2025 e per 12 milioni nello stesso periodo del 2026. Cosa può fare il Diavolo? Sostanzialmente nulla, se non dialogare con il Real Madrid e tentare di spostare le date delle due recompre o in alternativa alzare la cifra. Florentino Perez, esattamente come nel caso di Paz, non sembra affatto intenzionato a perdere l’iniziativa su Jimenez.