Roma, Gasperini: "Koné è un giocatore-chiave, sarebbe una perdita. Mercato? E' più di 20 giorni che siamo fermi, e non mi piace"
2025-08-16 18:00:00 Lettori di JustCalcio.com, vi riportiamo in versione integrare l’ultima notizia di Calciomercato.com:
L’ultima amichevole della Roma prima dell’inizio del campionato ha dato nuove indicazioni a Gian Piero Gasperini in vista del debutto in Serie A in programma sabato 23 agosto alle 20.45 all’Olimpico contro il Bologna; i giallorossi hanno pareggiato 2-2 contro gli arabi del Neom, club che sta trattando Pavard e in questa sessione di mercato ha già cercato altri giocatori dal nostro campionato. Nel post partita Gasperini è tornato sull’interesse dell’Inter per Manu Koné, rispondendo così alle domande dei cronisti presenti: “Manu Koné è un giocatore-chiave, lo considero molto importante – ha spiegato l’allenatore – Con il club condividiamo sempre le nostre idee, io e il club. Spero che non ci sia bisogno di perdere nessun giocatore per il Fair Play Finanziario“.
GASPERINI: “E’ PIU’ DI 20 GIORNI CHE SIAMO FERMI SUL MERCATO”
Ancora Gasperini, dopo il fischio finale: “Questa è una squadra che ha delle qualità. Bisogna cercare di migliorarla ma con la società c’è una situazione di grande chiarezza e condivisione su ciò che bisogna fare. Vediamo cosa succederà in questi prossimi 15 giorni. Koné è indubbiamente un giocatore molto forte, sarebbe una perdita. Bisogna vedere cosa si può fare da qui a fine mercato perché la situazione del Fair Play finanziario è sotto gli occhi di tutti. Star fermi a me non piace, è più di 20 giorni che siamo fermi sul mercato. Se possibile bisogna fare ancora qualcosa senza perdere giocatori. Quello che la società deve fare è chiaro, io sono stato chiarissimo. Speriamo di poterlo fare“. Non ha risposto, invece, a domande specifiche su Bailey e Sancho, due giocatori che la Roma sta trattando per rinforzare l’attacco.
KONE’-INTER, COS’E’ SUCCESSO
L’idea Koné in casa Inter era nata dopo una riunione interna tra Marotta, Ausilio, Baccin e Chivu, durante la quale l’allenatore aveva chiesto un centrocampista di quantità che potesse giocare sia in un reparto a due che a tre; un giocatore con caratteristiche diverse rispetto agli altri a disposizione in quel ruolo. L’identikit ideale era stato individuato in Manu Koné, per il quale era pronta un’offerta da circa 40 milioni di euro di parte fissa più bonus. Prima ancora di presentare la proposta in modo ufficiale, la Roma ha stoppato ogni tipo di trattativa sul nascere per volontà di Gasp, che come ha ribadito lo stesso allenatore è un giocatore importante per il nuovo progetto.
