Sampdoria, per Walker Donati mai in discussione. Potrebbe confermarlo anche in caso di sconfitta a Monza
2025-09-15 07:50:00 Continuano i commenti sui social network a seguito dell’ultima notizia riportata da CM.com:
15 set 2025, 09:50
Ultimi aggiornamenti: 15 set 2025, 09:50
Il plenipotenziario della Sampdoria è l’uomo di fiducia di Tey: le sue scelte influenzano ogni ramo del club
Ieri, nella convulsa giornata seguita al k.o. con il Cesena, sono impazzate in casa Sampdoria voci discordanti senza soluzinoe di continuità. Ad un certo punto erano circolate indiscrezioni relative al possibile esonero di Massimo Donati, rumors che però erano destinati a rimanere tali. La linea della proprietà blucerchiata è stata chiara da subito: il plenipotenziario Nathan Walker, uomo di fiducia dell’investitore Joseph Tey, non ha mai preso in considerazione l’ipotesi di un esonero di Massimo Donati. La situazione è stata sì monitorata, ma senza vertici straordinari. Anzi, ci sarebbero stati soltanto contatti telefonici tra Tey, Walker, Manfredi, Fredberg e Andrea Mancini, senza riunioni congiunte né decisioni drastiche.
La scelta è stata quindi quella di proseguire con Donati, e non è neppure scontato che un’eventuale quarta sconfitta consecutiva a Monza possa bastare di per sé a provocare un cambio in panchina. Nonostante le notizie circolate ieri su un possibile esonero immediato, con i nomi di De Rossi e Iachini come candidati o con l’ipotesi di una fiducia a termine legata al match di Monza, la dirigenza ha ribadito la volontà di concedere tempo al tecnico. Per Walker e Fredberg nelle prestazioni ci sono elementi incoraggianti anche nelle sconfitte, e il paragone con la passata stagione — quando dopo tre giornate il bottino era appena un punto più alto — viene usato per ridimensionare l’allarme, scrive Il Secolo XIX.
In questo scenario il ruolo di Walker appare determinante. Manager inglese ancora poco conosciuto dalla tifoseria, ha voce in capitolo su ogni decisione societaria, area tecnica compresa, con un parere considerato vincolante. Convinto sostenitore della difesa a tre, stando al quotidiano avrebbe influito anche sulle scelte più recenti, compreso l’avvicendamento in porta con Coucke promosso titolare al posto di Ghidotti, decisione maturata in sintonia con Fredberg e lo stesso Donati.
