Santi Giménez: “Milano è come un abito personalizzato per me e voglio lasciare un segno”

Il messicano Santiago GiménezNuove firma di Milan, ha dichiarato martedì nella sua presentazione ufficiale che il “Rossonero” Club “”È come un abito personalizzato“Per lui e vuole” lasciare il segno.

Giménezche ha firmato un contratto con i Milanista fino a 2029il suo primo grande giorno da giocatore ha vissuto martedì ‘Rossonero‘In una presentazione in cui era accompagnato dallo svedese Zlatan Ibrahimovic.

“Uno di mio figlio da bambino era giocare Europa E ora che sono qui, volevo giocare nei più grandi club. Ora posso farlo. Il mio obiettivo è lasciare un segno in una squadra così importante“, disse.

“Per me, Milano è come un abito personalizzato, c’è passione, forza, fame di vittoria e Mi identifico con questi valori e questo desiderio di vincere. È un club fatto personalizzato “, ha aggiunto alla sua conferenza stampa.

L’attaccante ha ereditato il “7” di Álvaro Morata e questo mercoledì potrebbe avere pochi minuti prima di Roma nei quarti di finale della Copa Italia. “Il 7 ha molti significati, era disponibile ed era quello di” Sheva “(Shevchenko), una grande motivazione per me. E nella Bibbia è il numero perfetto, non avevo dubbi “, ha spiegato.

“Anche se è vero che sapevo che mi hanno seguito dall’ultimo mercato, l’estate, come giocatore focalizzato sul campo ed è stato il mio ambiente che ha reso possibile. Sono un uomo di fede e ho lasciato tutto nelle mani di Dio“Ha commentato la possibilità di firmare davanti agli italiani.

Il 7 ha molti significati, era disponibile ed era quello di “Sheva”, una grande motivazione per me

Santi Giménez

Giménez era orgoglioso di rappresentare il Messico con Milano: “Ogni giocatore ha la responsabilità di trasportare la bandiera del suo paese. Il Messico è un paese molto unito, cerchiamo il meglio per tutti. Avrò tutto il mio paese al mio fianco e questo mi riempie di orgoglio.

Anche se voleva prendere le distanze dai confronti con miti come Hugo Sánchez. “Non sono qui per confrontarmi con gli altri. Cerco la mia strada con umiltà, con fede. Allora vedremo. Sono Santiago Giménez e voglio fare la mia storia “, ha detto.

Inoltre, l’attaccante, che arriva con 5 gol nelle sue 5 partite di Champions League, si è concentrato più sul lavoro che sulle cifre. “Più dei numeri, posso promettere che farò tutto il possibile. Non credo nell’individualismo, credo nel lavoro di squadra e Milano mi sembra una squadra competitiva. A livello personale non prometto una serie di obiettivi, ma solo che farò tutto il possibile per questo club “, ha detto.

Più dei numeri, posso promettere che farò tutto il possibile. Non credo nell’individualismo, credo nel lavoro di squadra e Milano mi sembra una squadra competitiva

Santi Giménez

E ha commentato il curioso ritorno a Róterdam in una sola settimana per misurare il suo Exequipo, il Feyenoord, nel “play-off” di Champions League: “Sarà un momento molto carino. È calcio, a volte succede. È una festa speciale, erano la mia famiglia e lo saranno“

Nel suo nuovo team, che marcia ottavo nella serie A, si unirà ai nuovi arrivati Kyle Walker, Joao Felix, Warren Bondo e Riccardo Sottilin quello che è stato uno dei mercati di firma più agitati del club, che ha anche lasciato il posto ad altri 5 giocatori, tra cui Álvaro Morataal turco Galatasaray.