Serie A: Arbitraggio in Italia, alle corde: “Propongo di non parlare di polemiche per 12 ore dopo la partita…”

Serie A: Arbitraggio in Italia, alle corde: “Propongo di non parlare di polemiche per 12 ore dopo la partita…”

2024-01-12 17:48:27 Giorni caldissimi per il calcio italiano!

Sono state settimane difficili per l’arbitraggio in Italia. Ogni giorno, non poche partite erano segnate da polemiche e gli allenatori, i dirigenti o i giocatori si lamentavano contro gli arbitri nel post partita. Nell’ultimo appuntamento, per fare un esempio, ci sono state le proteste di Empoli, Milan, Hellas Verona, Atalanta, Roma… e in Coppa Italia la dinamica si è ripetuta.

È per questo Gianluca Rocchi ha organizzato questo venerdì una conferenza stampa d’emergenza per difendere l’arbitrato italiano. L’attuale designatore dell’AIA è apparso alla stampa.

“Abbiamo arbitri che hanno meno di 30 partite in Serie A, che vanno alle partite importanti. Gli chiediamo cose che io e Orsato non abbiamo fatto. Investiamo sui giovani, non sui veterani cinquantenni. Richiede tempo,” cominciò a dire.

Investiamo sui giovani, non sui veterani cinquantenni. Richiede tempo

Gianluca Rocchi

Ma la chiave è arrivata dopo. E l’AIA (Associazione Italiana Arbitri, dal suo acronimo in italiano) Riconosciuti otto errori del VAR nel primo turno di Serie A:

  • Juventus-Bologna (Rigore non concesso al Bologna)
  • Monza-Lecce (Baschirotto non era rosso)
  • Sassuolo-Juventus (Rosso non tolto a Berardi)
  • Monza-Bologna (Gol annullato ingiustamente al Bologna)
  • Genoa-Juventus (Rosso non tolto a Malinovsky)
  • Genoa-Inter (fallo di Bisseck non fischiato in porta)
  • Inter-Verona (fallo di Bastoni sul gol di Frattesi)
  • Sassuolo-Fiorentina (Gol annullato erroneamente al Sassuolo)

Ma ciò che ha creato più polemiche, senza dubbio, sono le parole di Rocchi sulla sua proposta di attutire i reclami agli arbitri: “Non parlare degli arbitri nelle 12 ore successive alla partita è una mia richiesta, ovviamente, ma non dipende da noi. Non parlare degli arbitri nelle 12 ore successive alla partita significherebbe limitare le polemiche”. del 90%”

Propongo di non parlare degli arbitri per le prossime 12 ore, è una mia richiesta ovviamente, ma non dipende da noi.

Gianluca Rocchi

Qualcosa, ovviamente, che sembra impossibile. Inoltre ha analizzato la situazione del VAR: “Voglio che decidano gli arbitri perché chi decide toglie la responsabilità al VAR. Al VAR bisogna ricorrere solo per le cose chiare. Il VAR dovrebbe intervenire solo per le cose evidenti, enormi, gigantesche, e d’altra parte l’intervento della televisione è sempre richiesto. La crisi di quest’anno è nella spinta perché tutto è soggettività, dipende molto dalla sensibilità dell’arbitro e del VAR. “Dobbiamo standardizzare il più possibile il nostro lavoro, ma è impossibile standardizzare al 100% qualcosa che è soggettivo.”


La redazione vi terrà aggiornata nel caso vi siano altri aggiornamenti sull’argomento.



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