Serie A: Ihattaren, il ‘gioiello arancione’ che a 21 anni potrebbe dire addio alla Juventus e al calcio

Mohammed Amine Ihattaren (Utrecht, 2-12-2002) è considerato da anni la grande perla del calcio olandese. Ha esordito con il PSV (senza passare prima per la filiale) all’età di 16 anni, 11 mesi e 14 giorni e le big d’Europa, Barcellona compreso, non gli hanno tolto gli occhi di dosso.

“Il talento naturale di Ihattaren è qualcosa che solo i migliori, come Rijkaard o Van Basten, avevano all’età di 17 anni”, ha assicurato Joost van Erp, scout del PSV, dopo il suo esordio. Nel frattempo, Olanda e Marocco hanno ‘colpito’ per convincerlo a rappresentarli a livello assoluto.

Improvvisamente, tutto quel talento è andato perso nello scarico. Tanto che il La Juventus lavora con gli avvocati per rescindere il suo contratto e, dall’ambiente di ‘Mo’, hanno fatto trapelare che, A soli 21 anni medita di dire addio al calcio.

I tentativi di rilanciare la sua carriera – è partito in prestito a Sampdoria e Ajax – non sono andati a buon fine. Ihattaren ha solo fatto crescere la sua “leggenda nera”. Faceva sempre più notizia per quello che faceva fuori dal campo che in campo. La morte del padre, come accaduto all’interista Adriano, lo ha fatto precipitare in un vortice dal quale non è riuscito ad uscire.

Due arresti in soli quattro mesi

Ihattaren non si presenta agli allenamenti della Juve da molto tempo, ma questo non è affatto il peggio. Lo ha rivelato, a febbraio, ‘De Telegraaf’ la polizia lo ha arrestato e ha perquisito la sua casa nella città di Utrecht: “È sospettato di aver aggredito la sua ex ragazza.”

Dietro ci sono dettagli più spaventosi. A novembre era già stato arrestato per minacce. Non erano solo minacce. È stato accusato di custodia “stretti legami con i delinquenti della criminalità organizzata”. Inoltre, la sua macchina è andata in fiamme, il che ha costretto l’Ajax a “tagliare” il prestito di “Mo”.

Comunque, un altro grande talento che sembra essere perso…