Serie A: Il ‘centenario’ Lautaro regala all’Inter la seconda Coppa Italia consecutiva

Serie A: Il ‘centenario’ Lautaro regala all’Inter la seconda Coppa Italia consecutiva

2023-05-24 23:31:25 Il web è in trepidazione:

L’Inter sale campione in Coppa Italia. Il suo nono, eguagliando la Roma come seconda squadra con più trofei in questa competizione. Ha sofferto contro la Fiorentina, ma Lautaro, con una doppietta, regala alla squadra di Inzaghi l’opportunità di essere a una partita dal raddoppio. Solo il Manchester City è sulla sua strada.

La serata non è iniziata tranquilla. Sotto un clima assordante, il Fiore è sceso in campo con una motivazione in più. gli stand viola È tornato e Nico Gonzlez gli ha dato un motivo in più per credere in una doppietta in questa stagione. Una rapina in difesa, un rapido avvio in contropiede, un pallone sul secondo palo e il fiore E’ stata la cosa più difficile andare in vantaggio contro l’Inter di Inzaghi a soli due minuti dall’inizio della partita. Il terzo gol più veloce in una finale di Coppa Italia.

Nico Gonzlez festeggia il suo obiettivo.LAPRESSE

I neroazurro non sono caduti nella corsa, memori delle loro armi principali. Uscita ordinata da dietro e fiducia nei duelli dei propri attaccanti. Soprattutto Dzeko. Il bosniaco ha fatto da star attorno a cui ruotano gli altri satelliti interisti.

Ma la notte non era riservata al 9. Lautaro aveva salvato la sua migliore prestazione per questa finale di Coppa Italia. E questo, con il ‘toro’ argentino sono parole grosse. In una rapida combinazione dell’Inter, la palla arriva Lautaro e dentro l’area, dove in pochi hanno il suo livello, manda in rete con un tiro rasoterra. La portata principale doveva ancora essere servita: Altra palla calda in area e il 10, con un semicileno, manda a parare con un tiro spettacolareR. Il suo centesimo gol con la maglia dell’Inter.

Il tiro di Lautaro sull'1-2.

Il tiro di Lautaro sull’1-2.LAPRESSE

Con una partita lontana dal suo miglior livello, l’Inter è andata in vantaggio nel primo tempo perché il miglior attaccante indossava la sua maglia. Il gol, ancora una volta, l’aveva cambiata nel finale. E dopo quel gol è arrivata la partita, causalità al di sopra del caso.

Jovic ha avuto più tempo nei suoi stivali

Nella seconda parte, L’Inter ha mostrato conforto quando si trattava di difendersi dagli attacchi di La Fiore. La conjunta viola ci ha provato con tutte le sue armi e con uno stellare Nico González, ma la difesa nerazzurra e la minaccia di Lukaku che corre in contropiede frenano la spinta iniziale della squadra di Vincenzo Italiano.

L’ingresso di Luka Jovic ha cambiato le dinamiche del match. Il serbo ha fatto iniziare a dubitare della sua presenza in area la difesa interista. I 7 spazi generati che i centrocampisti viola hanno sfruttato per fornire loro continui palloni in area. Se tutte le luci puntavano su Lukaku dalla panchina, il vero ‘pvot’ era entrato dall’altra parte.

Jovic ha mancato un gol chiamato per forzare i tempi supplementari… e alla fine è sceso in lacrime

Ma come consuetudine che si ripeteva durante la sua permanenza al Real Madrid, l’unica cosa che mancava era il gol. Al primo tentativo lancia un taglio dentro l’area che manda a terra Acerbi, ma Handanovic risponde con maestria. Nella ripresa il suo colpo di testa lambisce la tensione del palo sinistro. Il serbo ha provocato il caos, ma non ha raccolto i frutti del suo eccellente lavoro. Le sue lacrime erano quelle di tutti i tifosi viola. L’Inter aveva resistito.

La Fiorentina avrà un’altra occasione per alzare un trofeo in Conference League. I neroazzurri conquistano la seconda Coppa Italia consecutiva, anche se non c’è tempo per festeggiare, gli occhi sono già puntati su Istanbul. Un match li separa da una storica doppietta.


Se vi è piaciuto questo articolo, non indugiate e condividetelo con i vostri amici appassionati di calcio!



Vai alla fonte di questo articolo