Serie A: la sanzione di Mourinho è sospesa e sarà contro la Juventus

La Corte d’appello federale ha deciso di sospendere la sanzione di due parti a José Mourinho dopo essere stato penalizzato per il cartellino rosso e per il litigio con il quarto arbitro Marco Serra durante la partita contro la Cremonese. Così, il portoghese affronterà la Juventus.

Il ricorso presentato dalla Roma è allo studio e, pertanto, la sanzione non sarà ancora eseguita. Secondo la ‘Gazzetta’, la punizione potrebbe finalmente restare in partita.

Lui giudice sportivo ha ritenuto che Mourinho “ha contestato con veemenza e con un atteggiamento provocatorio una decisione arbitrale”, dopo uno scontro con il quarto uomo all’inizio del secondo tempo. E per questo è stato sanzionato con due partite di sospensione e una multa di 10.000 euro.

Così lo ha spiegato Mourinho

“Ho bisogno di sapere se ci sono registrazioni audio di quello che mi hai detto. Non voglio entrare nel merito che lui è di Torino e che oggi giochiamo contro la Juve e lui mi vuole fuori dalla panchina”, ha detto ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta contro la Cremonese (2-1).

“Devo sapere se posso fare qualcosa dal punto di vista legale, perché l’arbitro mi espelle perché il quarto arbitro gli ha detto di farlo. Purtroppo il quarto non ha avuto l’onestà di dire alla sua compagna quello che mi ha detto, il modo in cui me lo ha detto e il modo in cui mi ha trattato, il che ovviamente ha generato la mia reazione”.

“Le persone che mi conoscono da molti anni sanno che sono emotivo, ma non sono pazzo. E avere avuto una reazione come quella che ho avuto è perché è successo qualcosa“, ha spiegato l’uomo di Setúbal, espulso al minuto 47. “Forse è la prima volta nella mia carriera che un quarto arbitro mi parla in modo ingiustificabile”, ha detto.