Serie A: Mario Gila: “Venire alla Lazio è una sfida, mi permetterà di migliorare molto”

Mario Gila (Barcellona, ​​2000) quest’estate ha fatto un passo importante. Il difensore centrale, che ha esordito con il Real Madrid la scorsa stagione, ha chiuso la sua trasferta alla Casa Bianca per firmare per la Lazio. In Italia spera di abbronzarsi come difensore e, pian piano, diventare importante nei piani di Sarri.

Ascolta il 6° episodio:

Chiedere. Cosa hai pensato quando ti sei interessato alla Lazio e come sta andando il tuo adattamento all’Italia?

Risposta. È una situazione molto bella ed emozionante. Del resto a te interessa uno dei club più importanti d’Italia con una storia emblematica. È un piccolo passo che può darti un po’ di vertigini perché è un salto molto importante… ma l’ho preso come una sfida.

L’adattamento è stato molto buono. La squadra è molto unita e con l’aiuto del resto degli spagnoli mi sento uno di loro.

È un piccolo passo che può darti un po’ di vertigini perché è un salto molto importante… ma l’ho preso come una sfida

D. Cosa vorresti evidenziare di Sarri?

R. È un allenatore con un grande tour. Ha allenato tante grandi squadre. È un onore far parte della squadra ed essere al vostro servizio. D’altra parte, professionalmente, è molto esigente e molto perfezionista con il giocatore. Cerca di migliorare in tutti gli aspetti.

P. La Serie A ha fama di difesa. Che percezione hai del ‘calcio’ dal tuo ruolo di difensore centrale?

R. È uno dei motivi per cui ho deciso di venire qui. La Serie A in campo difensivo è un campionato molto laborioso. Sono sicuro che mi farà migliorare molto come giocatore.

La Serie A in campo difensivo è un campionato molto laborioso. Sono sicuro che mi farà migliorare molto come giocatore

D. Quali obiettivi ti poni a livello individuale?

R. Ho intenzione di migliorare giorno dopo giorno e di imparare dai miei compagni e dalle richieste che ti pone la Serie A. La Lazio è un grande club. Con questo, tutto il resto verrà da sé, siano i minuti, sia la Selezione…

P. Nel complesso, quali sfide pone la Lazio per la stagione 2022-23?

R. Ovviamente, nella mente di tutti, ci stiamo qualificando per la Champions League. In ogni caso, c’è ancora molta strada da fare. L’importante è giocare partita dopo partita e aggiungere 3 per 3. Come ho detto prima, passo dopo passo si ottengono grandi risultati.