Serie A: Nessuna sanzione per razzismo per Acerbi… per mancanza di prove

Serie A: Nessuna sanzione per razzismo per Acerbi… per mancanza di prove

2024-03-26 17:59:55 Serie A: Confermato! Abbiamo tradotto per voi questo articolo dall’ottimo sito Marca:

No ci sarà una sanzione per Francesco Acerbi. Lo ha ritenuto il Giudice Sportivo della Lega Serie A Non ci sono stati insulti razzisti da parte del giocatore dell’Inter nei confronti di Juan Jesus nell’ultima partita di Serie A Inter-Napoli.

“Il contenuto discriminatorio dell’infrazione, senza mettere in discussione la buona fede del giocatore del Napoli, sembra essere stato percepito solo dal giocatore “offeso” (Juan Jesús), senza quindi il supporto di ogni prova probatoria esterna, che sia audio, video e anche testimoniale”, È parte del comunicato diffuso dalla Lega.

Acerbi viene quindi assolto. Le ragioni sono la mancanza di prove che dimostrino che ci siano stati insulti razzisti da parte di Acerbi nei confronti di Juan Jesus.

Il giocatore rischierebbe fino a 10 giornate di squalifica se fossero provati gli insulti che Juan Jesus ha denunciato dopo la partita del Meazza.

Dura dichiarazione del Napoli

Ore dopo, il Napoliil club in cui gioca Acerbi, ha reagito con un duro comunicato:

Il signor Acerbi non è stato sanzionato. A questo punto il colpevole dovrebbe, per “giustizia sportiva”, essere Juan Jesus, che avrebbe accusato ingiustamente un collega. Non è ragionevole pensare che io abbia frainteso. In questa sentenza scompare il principio della maggiore probabilità di un evento, ampiamente visibile nella dinamica dei fatti e nelle loro giustificazioni sul terreno di gioco, di cui si tiene conto nella giustizia sportiva. Siamo sbalorditi. Inoltre, se quanto accaduto sul terreno di gioco, come recita la sentenza, “è certamente compatibile con la manifestazione di insulti indirizzati… dal giocatore dell’Inter, e non ignorato nel suo tono offensivo e minaccioso da questi”, allora Perché no? imporre a quest’ultimo qualche sanzione? Perché allora la sentenza dice sempre “visto che l’infrazione è stata certamente provata” e la “giustizia” sportiva non ha preso alcuna decisione al riguardo per sanzionare il responsabile? Siamo ancora più stupiti. Il Napoli non aderirà più alle iniziative di facciata delle istituzioni calcistiche contro il razzismo e le discriminazioni, continueremo a farlo noi stessi, come abbiamo sempre fatto, con rinnovata convinzione e determinazione”.


La redazione vi terrà aggiornata nel caso vi siano altri aggiornamenti sull’argomento.



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