Serie A: Spettacolare omaggio della Salernitana ai Pink Floyd

li tifosi del Salernitana Hanno sorpreso tutti e tutti con uno spettacolare tifo prima di affrontare l’Inter (un duello terminato con un sonoro 0-4). A cui questo omaggio fluido Rosa Fatto durante una partita di Premier League può suscitare meno sorpresa, ma il fatto che avvenga in una partita di Serie A attira molta attenzione.

Comunque sia, le immagini viste sugli spalti dello Stadio Arechi si riferivano ad alcune copertine di album iconici di uno dei gruppi più importanti della storia del rock. Così è stata vista un’immagine in cui si faceva riferimento a quel famoso doppio album che aveva il titolo “Il Muro” (1979). E la copertina di “La Divisione Bell” (1994) (le due enormi teste di metallo), il cui disegno artistico è stato realizzato dai grandi Tempesta Thorgerson.

Il lato oscuro della luna

E poi ci sono stati un altro paio di tributi dedicati al gruppo che ha avuto come primo leader il genio visionario Syd Barrett. Quando perse la testa, i Pink Floyd cambiarono la formazione con l’inserimento del chitarrista David Gilmourche si unì al bassista e successivamente al compositore principale Roger Watersal tastierista Richard Wright e il batterista Nick Mason. Innanzitutto è emerso un messaggio che ricordava l’album più famoso del combo britannico (“Il lato oscuro della luna” -1973-): “Ci troverete sempre qui, sul lato oscuro della luna”.

E infine, sfruttando lo stemma a forma di rombo del club transalpino, a “Splendi, diamante pazzo”. Un tema essenziale della formazione inglese che è stato inserito alla grande “Vorrei che fossi qui” (1975).

A tutto questo si possono ascoltare come colonna sonora due brani fondamentali dei Pink Floyd. In primo luogo lo sono “Un altro mattone nel muro, parte 2” (linkato alla copertina di “The Wall”) e poi suonarono “Brilla diamante pazzo”. Un bellissimo e memorabile omaggio ad un gruppo che si è distinto negli anni ’60 e le cui dimensioni sono cresciute all’infinito negli anni ’70.