Sintesi e obiettivi dell’Inter

L’argentino firma una doppietta per la prima vittoria dell’Inter

La partita è stata tranquilla per gli interisti, che hanno controllato a piacimento

Pochi avrebbero potuto immaginare un inizio così placido per l’Inter. Forse, nemmeno lo stesso Simone Inzaghi, nel migliore dei suoi sogni, Mi aspettavo che il Monza disturbasse così poco la porta locale. ELui Il Monza ha tirato solo due volte in porta, senza pericoli per Sommer. Né l’Inter ha fatto molto di più, chiudendo tre volte con i bastoni, ma Lautaro ne ha bucati due.

Il primo, ad aprire le marcature, è arrivato in anticipo. Un gioco combinatorio sulla destra è stato il preludio al gol. Barella serve Dumfries con un ottimo toccoa disposizione solo dei geni, con l’esterno destro, e l’olandese è arrivato come un treno sul fondo della linea per rimandare indietro la palla e che Lautaro, che arriva da dietro, segnerà la prima.

Il gol avrebbe potuto aprire il match, ma il Monza non è mai stato nelle condizioni di mettere in pericolo la porta locale. Lo farebbe solo in avvio di ripresa, dopo un primo tempo soporifero. Un cross dalla destra di Di Marco non viene respinto né da Sommer né da Mkhitaryansebbene l’armeno sia venuto in soccorso per evita il gol di Caprari. E’ stata l’occasione più netta della partita per il Monza.

Pian piano i minuti passano e la partita poteva complicarsi, ma l’Inter domina il pallone e gli ospiti non impensieriscono. Entravano in campo i freschi, finché Arnautovic non ha sbilanciato gli equilibri. L’austriaco è sceso sulla fascia, ha incrociato un pallone che ha aggirato il piccolo, e Lautaro, entrato dove indicano i canoni, si è buttato a terra per siglare la sua doppietta. Assicuro il trionfo, e un inizio solvibile per un’Inter che vuole lottare per lo scudetto.