Trio assente per la partita di apertura della Nations League dell’Inghilterra contro l’Ungheria

Gareth Southgate ha fatto luce sullo stato della sua squadra inglese in vista dell’esordio della Nations League contro l’Ungheria.

L’Inghilterra si reca a Budapest per affrontare l’Ungheria, prima di recarsi a Berlino per affrontare la Germania. Nelle prossime due settimane affronteranno di nuovo le partite a Molineux contro Italia e Ungheria.

E, dopo una stagione estenuante, forse non sorprende che alcuni giocatori non saranno disponibili per le prossime partite nonostante la loro selezione iniziale.

Sia Fikayo Tomori dell’AC Milan che il difensore del Crystal Palace Marc Guehi sono stati esclusi dallo scontro all’arena Puskas per infortunio, mentre sono anche touch and go per la trasferta in Germania.

Nel frattempo, l’attaccante del Manchester City Phil Foden è risultato positivo al COVID-19 e cercherà di rientrare in squadra dopo il ritorno in Inghilterra. Il collega del Manchester City Raheem Sterling è malato al momento, ma sarà valutato prima della partita.

Sul pressore Southgate. Tomori & Guehi non saranno coinvolti contro l’Ungheria. Una possibilità di coinvolgimento contro la Germania, quindi dovrebbe andare bene. Foden è risultato positivo al Covid e ha lasciato il campo, con l’obiettivo di tornare dopo il ritorno della squadra dalla Germania. Sterling malato, valutato domani.

— James Olley (@JamesOlley) 3 giugno 2022

L’Inghilterra sembra logora

In vista dello scontro a Budapest, l’Inghilterra sembra un po’ logora in difesa. Ben White si è già ritirato, senza che sia stata annunciata alcuna sostituzione.

Recupero rapido, @ben6bianco! 👊

— Inghilterra (@Inghilterra) 30 maggio 2022

Mancando anche Guehi e Tomori, le opzioni sono limitate ai soli Harry Maguire, Conor Coady, John Stones e Kyle Walker nei ruoli di difensore centrale.

Più avanti, bisognerà prendere decisioni su chi affianca Declan Rice a centrocampo, con Jude Bellingham forse l’opzione più offensiva, mentre Kalvin Phillips rappresenta l’opzione “più sicura” che eccelleva a Euro 2020.

E, con Foden mancante e Sterling touch and go, un debutto potrebbe essere in vista per Jarrod Bowen.

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Questo articolo è stato curato da
Josh Barker.