TS – “Ho solo detto la verità”

2025-07-17 13:38:00 Riportiamo quanto pubblicato poco fa da TS:
“Non c’era stato niente con la Fiorentina prima di andare in Turchia. Oggi arrivo qui con grande esperienza, voglio dare il massimo per aiutare questo grande club a crescere ancora. Stiamo lavorando forte, duramente. Stiamo facendo anche dei test fisici per vedere a che livello siamo. Piano piano il mister ci sta dando indicazioni su come vuole farci giocare. L’idea è di fare un calcio aggressivo e offensivo“. Così l’attaccante bosniaco Edin Dzeko, nuovo acquisto della Fiorentina, questa mattina al Viola Park, nel corso della sua presentazione ufficiale. “Quando il mio procuratore mi ha detto che c’era questa possibilità di venire alla Fiorentina non ho avuto dubbi. Volevo venire qua. Tutte le scelte che faccio le prendo anche con la famiglia. Questa è una gran bella città. Sono molto felice perché Firenze è bellissima, e la Fiorentina è un grande club” ha aggiunto Dzeko. “Moise ha fatto vedere a tutti che giocatore è. Anche Gud ha fatto vedere ottime cose, e per me può fare anche di più. Io ho sempre pensato e detto che i giocatori forti possono giocare assieme. Sono d’accordo col mister che si possa giocare insieme. Ricordando che prima viene il bene della Fiorentina” ha spiegato l’attaccante bosniaco parlando della possibilità di essere schierato in un tridente con Kean e Gudmundsson, ipotesi avanzata anche dal tecnico Stefano Pioli.
“Cosa mi aspetto dalla Fiorentina? Mi aspetto prima di tutto cose da me, sono io che devo dare alla società qualcosa in più – ha affermato l’attaccante bosniaco in merito al suo arrivo ai viola -. È un grande club ed è per questo che sono venuto, darò il massimo per aiutare la Fiorentina a continuare a crescere”. Poi sulla scelta di arrivare a Firenze: “Quando il mio procuratore mi ha parlato di questa possibilità, nella mia testa avevo solo la Fiorentina. Volevo tornare in Italia e farlo in un grande club. Firenze è una bellissima città e ci sarà tempo per scoprirla”, ha aggiunto il bosniaco. Sull’esperienza in Turchia con il Fenerbahce di Josè Mourinho, ha poi aggiunto: “Quella in Turchia con il Fenerbahce è stata per me un’esperienza importante. La cultura turca è vicina a quella bosniaca. Peccato che non si sia riusciti a vincere“. Dzeko, nel corso della sua presentazione ufficiale al Viola Park, ha fatto il punto sulle competizioni europee: “Negli ultimi anni la Fiorentina ha giocato finali, purtroppo le ha perse, ma arrivare all’ultimo atto è importante perché dà fiducia e consapevolezza. Anche dalle finali perse si deve imparare. La Conference è una competizione europea e io ci tengo molto. Da piccolo, quando Batistuta giocava qui, vedevo la Fiorentina come un grande club. Anche nelle finali perse si vede l’ambizione di un club che vuole vincere. Per farlo serve qualcosa in più perdere tre finali non è un caso. La società ha preso Pioli, che ha allenato grandi campioni e ha vinto. Speriamo che possa portare la sua mentalità“. Edin Dzeko si è concentrato anche sul punto degli avversari su un futuro approdo della Fiorentina in Champions League: “Forse è anche meglio che nessuno degli avversari creda alla Fiorentina come pretendente a un posto in Champions. L’anno scorso – ha osservato Dzeko – la Fiorentina si è messa dietro diverse squadre importanti. Vediamo cosa potremo fare. Dobbiamo restare umili. Questa Serie A sarà molto difficile. Dobbiamo guardare in grande, guardare lassù, ma sempre restando umili e lavorando. Dobbiamo tutti darci una mano in campo, anche facendo cose che non ci piacciono, per raggiungere i risultati. Siamo tutti bravi ragazzi. Ma in campo dobbiamo dare tutto”.Dzeko, benvenuto a Firenze!
Dalla Conference al futuro in Champions League
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