TS – “In 20 anni mai così bene allo Stadium, Juve stradominata”
2025-09-13 21:39:00 Flash news da Tuttosport:
Un Cristian Chivu amaro quello che parla dopo il ko dell’Inter contro la Juventus. Partita folle all’Allianz Stadium, Adzic con una perla finale fa pendere il risultato a favore dei bianconeri. Il tecnico interista, reduce da due sconfitte di fila, nel post gara non manca di sottolineare come a suo avviso ci siano “cose accadute nel passato da cancellare” nel gruppo. L’allenatore nerazzurro non ha comunque mancato di rimarcare neanche gli aspetti positivi della serata, evidenziando come la sua squadra abbia “dominato dal primo minuto“.
Chivu: “Inter, serviva fare come la Juve”
Questa l’analisi del tecnico interista a Dazn dopo il ko dell’Allianz, che rimarca come i nerazzurri avrebbero dovuto prendere ad esempio un atteggiamento visto dalla Juve di Tudor: “Non guardo mai a livello individuale, non è giusto parlare di singoli. Dovevamo gestire meglio determinati momenti, prima che la palla arrivasse a Dimarco si poteva gestire meglio. Loro da inizio partita, quando erano in difficoltà, non si vergognavano di calciare la palla in tribuna. Calhanoglu? Mi prendo la prestazione di tutta la squadra, della personalità in campo messa dall’inizio anche nelle difficoltà. Calha ha fatto ciò che ci aspettavamo facesse, queste sono le sue qualità, questo è quello che ci può dare“.
“Cancellare qualcosa accaduta in passato”
Chivu prosegue così a Dazn: “Come si allenano la lucidità e il pragmatismo? Capire i momenti, quando fare o non fare determinate cose. E capire la gestione di una partita dove hai speso tanto per ribaltarla: negli ultimi 10 minuti le cose andavano fatte diversamente. Si allena, è una questione mentale, di abitudine ed esperienza. Si va avanti guardando ciò che di buono è stato fatto, anche se torniamo a casa col rammarico di non aver vinto la partita“. A che punto è il percorso di cambiamento? “Guardiamo ciò che di buono è stato fatto oggi e nel secondo tempo con l’Udinese, anche se poi siam tornati a casa con niente. Si va avanti, si lavora: bisogna anche cancellare qualcosa accaduta nel passato per avere la lucidità e la serenità di portare a casa i risultati, perché per il lavoro la squadra sta lavorando sodo e bene“.
