Tuttosport – “Avrebbero pensato cosa ci fa un brasiliano…”

2025-07-12 21:20:00 Riportiamo quanto pubblicato poco fa da Tuttosport:
Ultimi giorni – dodici per l’esattezza – di svago nella ‘sua’ Itapitanga, nello stato brasiliano di Bahia, prima di tornare a lavorare: il 24 luglio, infatti, alla Continassa è atteso Gleison Bremer, reduce dal terribile infortunio al ginocchio rimediato a ottobre a Lipsia e che l’ha tenuto fuori per il resto della stagione. Sarà un vero e proprio ‘nuovo acquisto’ per il tecnico Igor Tudor che, a differenza del suo predecessore Thiago Motta, non ha mai potuto utilizzarlo in un incontro ufficiale. Il roccioso difensore ex Torino, ad ogni modo, durante il soggiorno in patria, ha rilasciato una lunga intervista a ESPN, che sarà disponibile in forma integrale durante la notte su Disney+.
Sono, però, iniziate a circolare in Rete alcune anticipazioni. Uno dei passaggi principali riguarda la possibilità, poi accantonata una volta arrivata la chiamata del Brasile, di vestire la maglia azzurra della Nazionale italiana: “Hanno provato a naturalizzarmi, ma io arrivo dall’entroterra di Bahia, e diventare improvvisamente italiano mi sembrava forzato. Parlai con Roberto Mancini, mi spiegò che c’era questa possibilità, avrei ottenuto il passaporto grazie a mia moglie. Però ho pensato: ‘La Seleção è la più grande di tutte’. E poi immaginavo la scena: arrivi in ritiro, tutti italiani, e loro che si chiedono: ‘Cosa ci fa qui un brasiliano?’. Non mi sarebbe piaciuto“. Sempre in tema Seleçao, spazio a un caloroso benvenuto a Carlo Ancelotti sulla panchina verdeoro: “Quando l’ho saputo, ho esultato con i pugni in aria. Guarderà all’Italia con più attenzione, anche perché qui in Brasile si vedono poche partite del nostro campionato. Le luci dei riflettori, ormai, sono tutte sulla Premier League, sul Real Madrid e sul Barcellona”. Il grande obiettivo, oltre a una stagione importante con la Juve, sarà anche quello di rientrare tra i convocati del tecnico italiano per i Mondiali del 2026: “Ho già dimostrato il mio valore. Torno da un infortunio. Se sarò in forma fisica, sono sicuro che verrò convocato, ma la strada è ancora lunga. È importante che io rimanga concentrato e torni in forma. E la scelta di Ancelotti è quella di un allenatore di alto livello. Credo che ora guarderà l’Italia con occhi diversi“. WHATSAPP TUTTOSPORT: clicca qui e iscriviti ora al nuovo canale, resta aggiornato LIVE Il passaporto italiano e ‘l’offerta’ di Mancini
Su Ancelotti e i Mondiali 2026
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