Tuttosport – chi è Rongier, il pupillo di Tudor ultima idea Juve

2025-07-13 16:56:00 Fioccano commenti e discussioni a causa dell’ultima news di Tuttosport:
Dopo le manovre in attacco, il baricentro del calciomercato della Juventus si è abbassato a centrocampo. In attesa di completare le uscite che possano liberare qualche slot, Damien Comolli guarda in Francia. A stuzzicare gli addetti ai lavori bianconeri è Valentin Rongier, giocatore del Marsiglia. Il profilo del francese interessa eccome e visti i rapporti già intercciati con i vertici dell’Olympique per la possibile cessione di Weah, non è detto che la trattativa non possa prendere quota nei prossimi giorni. Ma il calciatore possiede le caratteristiche che Tudor ricerca per rinforzare la mediana? Vediamolo nel dettaglio.
Piedi raffinati e visione di gioco che ricordano un’altra conoscenza del calcio francese, Marco Verratti. Valentin Rongier sarà una sorpresa per i più distratti appassionati di calcio italiani, ma non di certo per i cugini transalpini. Il classe ’94 ha trascorso tutta la sua carriera calcistica in Francia: ha mosso i primi passi al Nantes, squadra nella quale tra giovanili e prima squadra ha militato per ben 10 anni. Raggiunta la maturità calcistica viene notato e acquistato, nell’estate del 2019, dall’Olympique Marsiglia per la cifra di 13 milioni di euro. Ed è proprio al Marsiglia che, oltre ad esserne diventato capitano (insieme a Balerdi), ha conosciuto Igor Tudor nella stagione 2022/2023: sotto la guida del tecnico croato 46 presenze stagionali condite da un gol e due assist. Ad oggi, complessivamente, ha messo a referto ben 271 presenze in Ligue 1, con 13 gol e 20 assist. In campo europeo sono 12 le apparizioni in Champions League, 7 in Europa League e 7 in Conference League con 1 gol e 1 assist. Un tuttofare della mediana, potremmo definirlo così. Nasce come un centrale di centrocampo, nelle vesti di colui che detta i tempi e cerca di sporcare le azioni degli avversari. Costruttore e giocatore di rottura allo stesso tempo. All’occorrenza è stato utilizzato anche come terzino destro, sfruttando la sua spiccata velocità. Di certo la sua migliore qualità, quella più apprezzabile anche da un occhio “meno educato” è l’abilità nel tiro dalla distanza, nonché i lanci lunghi e la precisione nei passaggi. Ad aiutarlo una buona solidità fisica: al netto dell’infortunio alla rotula che lo ha tenuto lontano dal campo per quasi un anno nel campionato 23/24, nell’ultima stagione ha saltato solo 2 partite.Rongier, quantità ed esperienza con il vizio del gol
Rongier, ruolo e caratteristiche
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