Tuttosport – con lui è tutto un altro Milan
2025-12-07 12:47:00 Riportiamo quanto pubblicato poco fa da TS:
MILANO – Anche giovedì sera Christian Pulisic ha dimostrato perché è un giocatore assolutamente fondamentale per questo Milan. Nei dieci minuti giocati (come previsto dal piano gara di Massimiliano Allegri a prescindere dal gol di Zaccagni), l’americano ha avuto la palla del potenziale 1-1 senza però riuscire a calciare con forza (bravo Mandas a deviare in angolo) e ha generato parecchi pericoli. L’americano è una sorta di talismano per Allegri, perché quando Pulisic segna, il Milan vince sempre. Ad oggi, il dato ci dice che con i suoi sette gol tra campionato e Coppa Italia, Pulisic è un fattore preponderante per i rossoneri perché non solo ha una capacità realizzativa da attaccante vero, ma sa anche essere l’uomo di raccordo tra il resto della squadra e il reparto offensivo. Questo consente anche a Rafa Leao di poter agire con maggior libertà, con più serenità nel prendere la posizione congeniale e per cercare, a sua volta, di colpire gli avversari. I due, nel corso degli allenamenti, stanno affinando i giochi di coppia che sono necessari quando si va in campo con le due punte e questo servirà tanto, perché nella composizione ideale del 3-5-2, i due titolari di Allegri sono proprio Leao e Pulisic.
Pulisic, miglior partenza da quand’è al Milan
Il capitano della nazionale statunitense, inoltre, ha già migliorato la sua miglior partenza a livello realizzativo da quando è arrivato in rossonero. Infatti lo scorso anno, nelle prime dieci partite giocate in tutte le competizioni, si era fermato a quota sei gol mentre due anni fa, al suo arrivo a Milano, ne realizzò quattro. Questo sta a significare che la sua centralità è sempre più importante e che lui stesso ha trovato, sempre di più, il gusto della rete. Specialmente con la maglia rossonera, Pulisic sta vivendo il suo “prime” dal punto di vista realizzativo visto che lo scorso anno ha chiuso a 17 reti complessive in 50 gare ufficiali, andando a +2 rispetto alla stagione 2023-24 quando nel medesimo numero di apparizioni, ne mise a segno 15. Inoltre, con i 7 gol segnati in questo primo trimestre di stagione, è salito a quota 39 gol complessivi con la maglia del Milan, ed è a un solo gol dalla cifra tonda dei 40 che gli permetterebbe di agganciare Aldo Maldera nella classifica dei marcatori di tutti i tempi del club e, più in generale, di puntare ai 50 gol con la maglia del Milan.
Pulisic, occhio ai fantasmi di Torino
In più Pulisic, lunedì sera, tornerà all’Olimpico Grande Torino di Torino dove lo scorso anno, in uno dei momenti più complicati sia per lui sia per la squadra, sbagliò il rigore (parato da Vanja Milinkovic Savic) che consentì ai granata di rimanere avanti nel parziale grazie all’autogol di Malick Thiaw al quinto minuto. Reijnders pareggiò la partita a quindici minuti dalla fine, ma 120 secondi dopo, Gineitis realizzò la rete della vittoria del Toro. Tra l’altro il Milan, negli ultimi anni, ha vinto solo una volta in casa del Torino con un larghissimo 0-7 a maggio 2021, in pieno campionato post lockdown.
Allegri, dopo l’eliminazione in Coppa Italia, non ha intenzione di mollare la presa sul campionato e il ritorno a pieno regime di Pulisic è una notizia molto positiva per lui, che vuole arrivare alla Final Four di Supercoppa Italiana nella miglior posizione di classifica possibile e, per farlo, avrà bisogno anche del miglior Pulisic, ovvero il suo talismano stagionale.
