Tuttosport – “Ho visto i miei giocatori determinati”. Su Stanciu e il ds Ottolini…
2025-10-25 11:14:00 Arrivano conferme da Tuttosport:
Patrick Vieira prova a mantenere lucidità nonostante la classifica complicata e i soli tre gol segnati in sette partite. Dopo il rigore fallito al 94’ contro il Parma, che ha negato la prima vittoria stagionale al Genoa, il tecnico francese cerca di ripartire facendo leva sulla compattezza del gruppo. “Ho visto lo spirito giusto. Quello che dà fastidio è la classifica”, ha sottolineato in conferenza, convinto che la squadra abbia lavorato con determinazione e atteggiamento positivo in vista della sfida col Torino. Vieira riconosce la qualità degli avversari e sa che sarà una gara difficile, ma si aggrappa ai segnali incoraggianti. Anche la società gli ha confermato fiducia ma ora c’è da dare risposte anche sul campo.
Vieira, conferenza Torino-Genoa
L’allenatore del Genoa ha parlato in conferenza in vista della sfida contro il Torino e, come prima, cosa si è soffermato sulla classifica: “Tutti noi quando la guardiamo, non siamo nel posto in cui vogliamo essere. Il calcio è fatto di emozione e di reazione. Quando guardiamo il risultato avuto col Parma, siamo dispiaciuti e, soprattutto, del fatto che abbiamo sempre ricevuto l’energia giusta dai nostri tifosi. Era importante per noi dare energia a loro per prendere i tre punti, non l’abbiamo fatto. È importante analizzare quanto di buono fatto e quel che c’è da migliorare. Se la classifica recita tre punti vuol dire che ci sono miglioramenti da fare, e lo sappiamo”. Sulla fiducia della società e il ds Ottolini: “Il direttore lo vedo tutte le mattine, parliamo di tutto prima e dopo l’allenamento, abbiamo un rapporto bellissimo. Tutti noi comunichiamo per tornare a vincere la partita. Questo è il nostro obiettivo, dalla dirigenza ai giocatori fino allo staff. Con lui si parla e si hanno discussioni, fa parte del rapporto e del nostro modo di lavorare”.
Vieira: “Il gioco c’è, manca l’ultimo step”
Poi continua e parla del momento del gruppo: “I ragazzi sono stati bravi sugli aspetti mentali e fisici in questi allenamenti, una bella settimana di lavoro. La parte emotiva, quando guardiamo la classifica, fa pensare che dobbiamo cambiare qualcosa. lo come allenatore ho più una parte razionale che mi dice di vedere i contenuti della partite. Vedendole tutte e sette credo che abbiamo combattuto bene con i nostri avversari, ci sono episodi poi che hanno cambiato il risultato. Il rigore con il Bologna, quello con il Parma o l’occasione con il Como. Sono situazioni che possono dare più punti. Ho rivisto le partite e penso che dobbiamo migliorare le situazioni dove abbiamo avuto le occasioni. Il gioco c’è, manca l’ultimo step. Dobbiamo capirlo ed essere più determinati”.
Due attaccanti più vicini come a Napoli: “C’è una riflessione su questi aspetti ne parlo con i giocatori ma anche con lo staff e il direttore. Quando vado a guardare in numeri dicono che creiamo opportunità. È un bene, ma dobbiamo fare gol. Questo è l’ultimo step che ti dà punti. Sull’aspetto strutturale sono contento di quanto abbiamo fatto fino a ora, però la classifica dice che tre punti dopo sette partite ci portano a dover migliorare. E lo capisco benissimo. Dobbiamo stare attenti a non guardare solo la classifica perché rimangono tante partite e non dobbiamo buttare via quanto di buono fatto. Dobbiamo essere consapevoli di dover migliorare l’ultima parte del nostro lavoro, il calcio”.
