Tuttosport – Juve-Inter, possesso e samba: perché McKennie è l’uomo-chiave

2025-02-16 12:43:00 Fa notizia quanto riportato poco fa da Tuttosport:
Per il derby d’Italia si affrontano due squadre diverse ma, per certi aspetti, anche simili fra loro. Sia Juventus che Inter infatti sono formazioni votate al controllo della partita tramite il possesso. Non a caso, in base ai dati raccolti da Fbref, stiamo parlando degli undici che vantano il possesso medio maggiore nell’intero campionato (60.1% l’Inter, 58.4% la Juve). La gara dell’Allianz Stadium potrebbe quindi trasformarsi in una vera e propria battaglia per il controllo del pallone. In questo senso, paradossalmente, la compagine che riuscirà a gestire meglio la fase difensiva avrà qualche possibilità in più di portare a casa l’intera posta in palio.
Sotto questo aspetto, la Juve ha mostrato di poter soffrire formazioni che la vanno a prendere forte in avanti, come accaduto proprio nel secondo tempo della partita di andata fra le due squadre, quella conclusasi col rocambolesco 4-4. Da quel primo match di acqua sotto i ponti ne è però passata (si giocò a ottobre) e Thiago Motta spera che la gestione palla in costruzione da parte dei suoi si riveli migliore con i nerazzurri, potendo stavolta contare anche sui nuovi acquisti come Renato Veiga e Lloyd Kelly. Tanto l’inglese quanto il portoghese sono infatti stati presi proprio per aiutare una fase di primo possesso che non può contare solo sull’abilità con i piedi del portiere Michele Di Gregorio e che, una volta persi Bremer e Cabal, non deve appoggiarsi a Gatti, difensore abile a inserirsi in avanti ma non troppo a proprio agio con il pallone fra i piedi. © RIPRODUZIONE RISERVATA
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