Valencia CF: Cavani, il suo primo allenatore in Europa, svela il grande segreto: “Gli ho fatto un ‘nove’ e ha iniziato a segnare un sacco di gol”

Guidolin francese è un rispettabile allenatore italiano di tutto rispetto nel Calcio dato il suo bagaglio. Per le sue ‘mani’ sono passati giocatori di calibro incalcolabile. E ha avuto a che fare con molti di loro quando erano giovani. I suoi primi passi sono stati con questo allenatore nato a Castelfranco Veneto 67 anni fa con una lunga carriera da quando ha allenato il Palermo. Genova, Monaco, Parma, Udinese o Swansea. Perché con Edinson Cavani non ha fatto eccezione.

Era la primo allenatore in Europa dell’uruguaiano. A soli 21 anni. Il charra ha saltato la “pozzanghera” alla ricerca della gloria del calcio in Europa. Non è stato un percorso facile. Ho dovuto fare un buco. E anche nella giungla della Serie A. Ma ho trovato forse il miglior direttore d’orchestra per un giovane. È il caso di Guidolin.

Se c’è qualcosa che ha sempre avuto, è la generosità per il bene della collettività

F. Guidolin a MARCO

Il mondo del calcio parla oggi, a 35 anni di Cavani -e con 15 esperienze nei migliori campionati del mondo-, di un ragazzo fedele a se stesso e al gruppo, perché ha come principio che tutto deve girare intorno al gruppo e inizia a remare in quella direzione, dimostrando molta generosità. La stessa cosa è successa 15 anni fa. Guidolin nota dalla sua esperienza con Edinson la sua “generosità”. Durante l’intenso colloquio con MARCA, sottolinea in più occasioni parlando dell’uruguaiano. È la definizione che più si addice a Cavani.

Il suo arrivo a Palermo, nell’anno finanziario 2007-08, ha lasciato un ragazzo “giovane, talentuoso e di immensa qualità” alle porte della giungla. Serie A. Parole importanti. Queste furono le prime sensazioni. E a causa del sistema di gioco della squadra italiana in quel momento – hanno giocato un 4-2-3-1, il suo allenatore lo vedeva più “come giocatore di fascia, a destra oa sinistra come esterno, in attacco vista la sua generosità. Gliel’ho fatto sapere”. Di inizio. Aveva qualità per giocare lì e impegno”.

La cosa più impressionante è che all’esordio, in una Palermo-Fiorentina (1-1), l’autore del gol è stato… Cavani. “La sua prima partita e un grande gol”, ricorda il preparatore italiano.

Il momento clou della sua carriera in Europa: un cambiamento…

Ma arrivò un momento in cui le sue qualità lo fecero riflettere. Dopo qualche tempo entrambi si sono seduti e hanno visto che forse la prestazione come attaccante poteva essere migliore… “Gli ho detto che poteva fare bene come attaccante…” E Cavani, in attesa. “Vedremo in tempo…” Ebbene, è partito da ‘9’ e ha iniziato a segnare gol “in sacchi”.

Guidolin, primo allenatore in Europa, gli spiegò cosa avrebbe comportato quel salto. “Lo sforzo individuale per il bene del collettivo, più la qualità e l’obiettivo che ha. Mette insieme tutto”. E a Palemo sono arrivati ​​i gol per fare il salto di qualità npoli. Dove si è gonfiato per segnare gol e ha causato il megatrasferimento PSG. Continuò con la stessa casacca… e andò in Premier. Nel Man Utd non cagliare eccessivamente. Ma ora arriva l’occasione Valenzano. Calcio latino, simile all’Italia. Dove hai vissuto i tuoi momenti migliori… “Ha sempre lavorato per il gol. Ha una qualità di altissimo livello”, sottolinea.

Se Edinson sta bene, nonostante abbia 35 anni, è comunque validissimo; mostra che gli importa

“Ai suoi tempi lo era un ragazzo di poche parole ma profondo nella riflessione. E il tempo lo ha fatto maturare di sicuro. Molto più di quello che era. è un giocatore molto pratico e generoso…”. E sentenza. “Nel campionato spagnolo può fare bene”.

Ha 35 anni, ma Guidolin sa di poter dare ancora molto di sé perché conosce la sua professionalità. “Il gusto per il gol non perderà mai, non importa quanti anni hai. Portalo sempre. Il suo fisico è quello di una persona sana, sta bene. È un ragazzo molto professionale.” E lascia una frase. “Se va bene, è molto valido”.

I SUOI ​​NUMERI DA DEBUTTORE CON IL VALENCIA