Valencia CF: Tebas: “La società valenciana non comprende la situazione economica di Valencia”

Eil presidente della Lega, Javier Tebeha difeso la gestione di Pietro Lim, azionista massimo di Valenzanodi fronte a club di Mestalla giustificando che è stata costretta a ridurre la spesa per il personale a causa della pandemia e la partenza della squadra Campioni. A colazione con Associazione Stampa Sportiva di Valladolid, il presidente dell’associazione dei datori di lavoro ha chiarito che non tutti gli investitori stranieri nei club calcistici sono uguali. Nella domanda il confronto è stato formulato con quello dello sceicco Al Thani, di Málaga: “Valencia non è paragonabile a Malaga. Quando il Malaga acquista Al-Thani, lo fa senza controllo economico e il primo anno spendono ciò che non è scritto per acquistare giocatori ed entrano in Champions League e tutti hanno fatto un monumento ad Al Thani. Quello che nessuno sapeva è che tutti quegli investimenti non potevano essere pagati. Ecco da dove viene la crisi di Malaga”, ha detto Javier Tebas alla domanda sulle somiglianze.

In seguito ha aggiunto: “Penso che il Valencia di Peter Lim sia diverso. Nella società valenciana, la situazione economica di Valencia non è compresa. A Peter Lim quando è venuto a Valencia 26.000 persone lo hanno ricevuto. Viva Peter Lim e Amadeo Salvo escono dalla porta” [esto no solo no fue as sino que Salvo fue presidente ejecutivo con el magnate singapurense].

Ha passato due brutti anni, ha vinto la Copa del Rey e ancora una volta e’ viva Peter Lim

Javier Tebe

Tebas riassume la carriera di Lim dalla sua terza stagione al Valencia: “Ha passato due brutti anni, ha vinto la Copa del Rey e ancora ‘viva Peter Lim’. Non stiamo attenti alle montagne russe e Teniamo presente la stabilità”.il presidente della Lega ha spiegato ancora una volta di aver fatto riferimento alla congiunzione di due fattori (l’esaurimento della Champions e la pandemia) per spiegare il brutto momento che ha attraversato il club di Mestalla tdopo aver vinto la Copa del Rey nel 2019. “Valencia aveva solo un grosso problema economico. Lsi è unito l’arrivo del COVID con un anno che giusto non è entrato in Champions. Ha dovuto ridurre il budget di 130 milioni di euro. Cosa deve fare il proprietario di un club? Riduci 130 milioni di spese e vendi giocatori. Questo è quello che ha fatto e che ovviamente ha un costo sportivoma è quello che è successo nella storia del Valencia”.

per Tebe, La soluzione di Valenzano passa attraverso finire il nuovo stadio, che può permetterti di aumentare il tuo reddito per stagione. “Se alla fine gli faranno finire lo stadio, il Valencia ne avrà un po’ extra reddito compreso tra 20 e 30 milioni di euro all’anno, che ora non ha, lo confronto con il caso di atletico con il metropolita Wanda. Questo cambierà molto la filosofia e l’approccio del Valencia”.

E il presidente dell’associazione dei datori di lavoro descrive ancora una volta che il scarso interesse da parte di Meriton Holdings -società che detiene la maggioranza della società- con il nuovo stadio ha a che fare con pproblemi con le pubbliche amministrazioni. “Senza soldi CVC possibilmente Valencia, non avrebbero potuto finire lo stadio che trasporta 13 anni in piedi. Vediamo se abbiamo finito con il problema che hanno lì con la politica“, finito.

A livello di Gattuso

Gli è stato anche chiesto della qualità degli allenatori della Liga. Il nome del Gattuso come allenatore del Valencia ed è stato confrontato con altri come quelli di Guardiola o Mourinho : “Ci tengo quasi più al club che all’allenatore, perché deve mettere il Valencia dove vogliono i tifosi e il suo proprietario, logicamente. Proprio come i giocatori, devi avere i migliori giocatori e allenatori, Vorrei che Mourinho e Guardiola si allenassero in Spagna, ma non succede nulla se non possono essere. Abbiamo dimostrato che è possibile crescere e fare una Lega sostenibile e competitiva che vinca titoli europei”, ha concluso.