LaLiga Santander: manca il gol: il calo dei calci di punizione diretti

LaLiga Santander: manca il gol: il calo dei calci di punizione diretti

2023-03-24 08:12:23 Ecco quanto riportato poco fa, dalla Spagna, precisamente su Marca:

MTirare da un calcio di punizione diretto è uno dei modi più difficili per battere un portiere. In genere bisogna superare una barriera e riuscire a mettere palla ferma in una parte della porta che un portiere attento e preparato non può raggiungere. Ci sono sempre stati bravi specialisti, ma la realtà attuale è questa i gol su punizione diretta sono diventati una specie in via di estinzione. Si vedono sempre meno.

Nella Liga di questa stagione ne sono stati segnati 11. Almeno i nove raggiunti nell’intera passata campagna elettorale, i peggiori dell’ultimo decennio, sono già stati superati. Ma il calo è notevole dal 2020-21. Prima (dal 2014-15) lo facevano cifre intorno ai 30. Cioè, più del doppio.

Fa più male saperlo in questo periodo è stato il campionato con il punteggio più alto dei “Big 5” in tre occasioni (2016-17, 2018-19 e 2019-2020) e il secondo in altri due (2015-16 e 2017-18). Il corso passato era già il peggiore e in questo momento è insieme alla Serie A.

Questa campagna è già stata migliorata, ma non invita a pensare che tornerà ai numeri pre-pandemia. È vero che Leo Messi non conta piùche ha accumulato buona parte della torta, ma non era l’unico ingrediente. Nel suo ultimo anno al Bara il calo è stato dimezzato: da 33 a 15 reti.

Un “male” europeo

Cosa succede nel resto dei massimi campionati europei? Bene, la tendenza è la stessa. Dei 146 raggiunti nel 2016-17, 71 dalla scorsa stagione (l’ultimo completo). Sono 75 gol in menouna riduzione di oltre la metà.

Evoluzione dei gol su punizione diretta nei 5 principali campionatioptare

Quest’anno c’è un alone di speranza. Sono 66 e ce n’è ancora un terzo ben fatto. Sarà strano che quei 71 non vengano superati, ma lo sarà difficile arrivare a 78 nel 2020-21. E non si parla più dei precedenti (117 o 124 i più vicini).

Meno squadre segnano

Colpisce anche apprezzare come il numero di squadre che hanno segnato è diminuito. In LaLiga non era scesa da 13 squadre nell’ultimo decenniodiventando 18 nella stagione in cui è scoppiata la pandemia.

Due stagioni fa si fermarono a 11, per sette le successive, in cui i capocannonieri sono stati Betis e Real Sociedad… con due ciascuno. Attualmente, al momento, sono otto e, anche senza che nessuna squadra superi i due gol attualmente segnati da Real Madrid, Getafe e Rayo Vallecano.

Evoluzione dei gol su punizione diretta per numero di squadreoptare

Anche questa tendenza È apprezzato nel resto dei campionatianche se in maniera meno pronunciata, tranne nel caso della Serie A, che ha un ritmo peggiore.

tira di meno

Le ragioni possono essere diverse, ma ce n’è una ovvia: vengono effettuati molti meno calci di punizione diretti. Se non tiri, non segni. Ovviamente. E se riduci la frequenza dei tentativi, la cosa più normale è che lo faccia anche la frequenza dei gol.

Almeno dalla stagione 2014-15 il calo del numero di tentativi è stato inarrestabile. Da 2.377 colpi si è passati a 1.612 nel 2021-22. UN crollo di 765.

Evoluzione dei calci di punizione diretti nei 5 principali campionatioptare

La Spagna è passata dalla generazione di quasi 500 visite gratuite a poco più di 300. Ma, come si vede, tutte le leghe sono sulla stessa strada.

Pertanto, la cosa più giusta, a questo punto, sarebbe provarci pesare quanti obiettivi vengono raggiunti in base al numero di tentativi, cosa che permette anche alla Bundesliga, che conta due squadre in meno, di misurarsi alla pari con gli altri quattro tornei. E non ignorare la stagione 2019-20 della Ligue 1, interrotta dopo lo scoppio della pandemia. In questo senso, la variazione percentuale è leggermente più volatile. Cioè, la caduta non è così pronunciata in tutti i casi e ci sono riprese.

L’Italia è, in media, dove c’è il miglior rapporto tra gol e tentativi, guidando quattro delle ultime otto stagioni complete. La Spagna lo ha fatto in altri tre. Paradossalmente, quest’anno sono stati, finora, i peggiori. LaLiga è stata per cinque anni consecutivi sopra il 6% di precisione, qualcosa che sta cercando di recuperare ora dopo due stagioni intorno al 4,5%.

Evoluzione dei gol su punizione in percentuale nei 5 principali campionatioptare

Colpisce è il rimbalzo in Bundesliga questa campagna. Il 9,35% si è convertito dei falli diretti, la migliore media vista finora in questo intervallo di tempo, superando l’8,88 della Serie A nel 2017-18. Resta da vedere se riuscirà a mantenerlo fino alla fine, anche se la sua evoluzione è in ascesa.

Perché è meno gettato?

Questa è una buona domanda. L’evoluzione del calcio ha portato a voler rischiare meno nel tiro. C’è una tendenza (che è per altro argomento di studio) che sta portando i giocatori (e quindi le squadre) a sparare sempre più vicino.

Il numero di colpi che vengono prodotti dall’esterno dell’area è gradualmente diminuito. E i calci di punizione diretti entrano in questa equazione. Secondo i dati FBref, nella stagione 2017-18 la distanza media di tiro (il primo in cui raccolgono questi dati) nei cinque campionati maggiori era di 17,02 metri. Questa campagna è il 16.08. un metro in meno. Può sembrare insignificante, ma non lo è.

In un’epoca in cui tutto viene analizzato al millimetro e in cui i dati vengono utilizzati sempre di più, le possibilità di segnare un gol aumentano quanto più ci si avvicina alla porta avversaria. Ah non c’è posto per una colpa

Un’altra causa è il maggiore preparazione di chi difende questo tipo di azione. Le barriere sono più lavorate. Ora è addirittura normale posizionare un giocatore sdraiato a terra per evitare il colpo basso che passa tra le gambe di chi compone la barriera. Anche i portieri stanno studiando molto gli specialisti e sanno intuire per tempo le loro intenzioni.

entra anche nell’equazione la tendenza a convertire un calcio di punizione diretto in un cross in area. Il gioco provato è diventato più importante. Le possibilità di segnare mettendo un pallone nel cuore dell’area aumentano e lo sanno tutti gli staff tecnici.

E naturalmente, i falli commessi al limite dell’area sono stati ridotti. Le squadre sono consapevoli di dare molto vantaggio agli avversari se commettono infrazioni nelle immediate vicinanze della loro area. Prova ne è la diminuzione del numero di lanci da quella zona di influenza. in campionato. Sono passati da 463 piazzole nel 2017-18 a 321 nel 2021-22.

Ci sono ancora specialisti

Quello che non sembra è che la qualità sia diminuita. C’è chi è restio a lasciar cadere nel dimenticatoio un’azione che, quando finisce in gol, in genere lascia una bella impressione. Arriva a tutti noi Leo Messi, che dal 2014-15 ha segnato più di tutti. Ci sono 30 obiettivi.

primi 10 m

I 10 migliori marcatori di calci di punizione nel periodo 2014-15 / 2022-23MIGUEL ANGEL GARCIA

Il Barcellona si è accorto della sua assenza. Durante gli ultimi sei corsi della stella argentina a Barcellona, Il Barcellona guida le conversioni in LaLiga. Totale, 29 reti di cui 26 firmate da Leo.

I gol su punizione di Messi in campionato con il Barcellona dal 2014-15

I gol su punizione di Messi in campionato con il Barcellona dal 2014-15MIGUEL ANGEL GARCIA

Doveva andare a Parigi, ei catalani non ne hanno convertito neanche uno. Cosa c’è di più, solo uno dei suoi tentativi è andato in porta. Era di Memphis la scorsa stagione contro l’Athletic.

Falli diretti del Barcellona in LaLiga dall'adi

I falli diretti del Barcellona nella Liga dall’addio di MessiMIGUEL ANGEL GARCIA

Senza nulla togliere all’argentino, dobbiamo contestualizzare tutto e vedere chi sono quelli con la migliore percentuale di successo. Perché ovviamente Leo ha segnato più di chiunque altro, ma ha anche provato più di chiunque altro. In questo periodo ci sono stati 316 lanci. Il secondo è Cristiano, a un mondo: 150.

Se guardiamo la percentuale tra tentativi e successi, con almeno 45 colpi (media di cinque per ciascuna delle ultime nove stagioni) Quello con il rapporto migliore è… Antoine Griezmann. Il francese ha segnato il 15,22%. Sette falli su 46.

Migliori tiratori di punizioni tra il 2014-15 e il 2022-23 nei cinque campionati maggiori

Migliori tiratori di punizioni tra il 2014-15 e il 2022-23 nei cinque campionati maggioriMIGUEL ANGEL GARCIA

Molto vicino al giocatore dell’Atlético è, da molti considerato, il meglio di oggi (con il permesso di Leo): Ward Prows. Il giocatore del Southampton è diventato il campione dei calci di punizione. La sua efficacia è aumentata nelle ultime tre stagioni in cui ha realizzato 11 dei suoi 17 goltrasformando la sua squadra in miglior marcatore della Premier.

Nel gennaio 2022 ha segnato il dodicesimo. In soli 13 mesi ne ha realizzati altri cinque, una proporzione incomparabile. L’inglese ha segnato tutti i gol della sua squadra tranne uno da quando era al club e È a un gol dai 18 di Beckham, re assoluto della competizione.

Il Southampton commette falli dal 2014-15 al 2022-23 in Premier

Il Southampton commette falli dal 2014-15 al 2022-23 in PremierMIGUEL ANGEL GARCIA

Pertanto, possiamo concludere che l’evoluzione generale del calcio sta influenzando anche i calci di punizione diretti. A causa di vari fattori, ottengono meno. E non sembra che sia dovuto al fatto che non ci sono specialisti. Ce ne sono e molto buoni. Sembra che la praticità stia guadagnando terreno sulla plasticità.


La redazione vi terrà aggiornata nel caso vi siano altri aggiornamenti sull’argomento.



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