LIVE Napoli-Fiorentina 1-1: Osimhen su rigore risponde a Brekalo. Palo di Ikoné, Terracciano salva sul nigeriano | Primapagina

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2023-10-08 22:05:00 Fermi tutti!

Dulcis in fundo, prima della sosta per le nazionali. Dopo le partite del weekend, l’ottava giornata di Serie A si chiude alle 20.45 con il posticipo dello Stadio Diego Armando Maradona, il big match di lusso tra il Napoli di Rudi Garcia e la Fiorentina di Vincenzo Italiano, due squadre fin qui positive seppur con qualche scivolone: i campioni d’Italia in carica sono reduci dal ko interno in Champions contro il Real Madrid ma in campionato vogliono la terza vittoria di fila, mentre i viola non perdono da quattro partite (tre vittorie e un pari). La classifica dice 14 punti per entrambe, in piena zona Champions ma già con qualche lunghezza di distacco dalla vetta: nessuna delle due vuole dunque lasciare punti. Sfida nella sfida quella tra Victor Osimhen e Nico Gonzalez, fin qui 5 e 4 reti realizzate.

STATISTICHE E PRECEDENTI  – La Fiorentina ha vinto solo una delle ultime sei gare di Serie A contro il Napoli (1N, 4P): 3-2 del 10 aprile 2022, con le reti di Nicolás González, Jonathan Ikoné e Arthur Cabral. Il Napoli ha tenuto la porta inviolata in quattro delle ultime sei gare casalinghe contro la Fiorentina in Serie A, anche se nel periodo è stato sconfitto due volte (3V, 1N): il 18 gennaio 2020 e il 10 aprile 2022. Il Napoli è imbattuto da 15 sfide contro la Fiorentina nel girone d’andata in Serie A (10V, 5N) l’ultimo ko dei partenopei in questo parziale è datato 31 ottobre 2007, 0-1 con il gol di Christian Vieri. La Fiorentina è rimasta imbattuta in quattro delle ultime sei gare contro la squadra detentrice del titolo in Serie A, parziale nel quale ha ottenuto due successi (contro la Juventus nel dicembre 2020 e contro il Milan nel marzo 2023) e due pareggi (contro la Juventus nell’aprile 2021 e contro l’Inter nel marzo 2022). Dopo il 4-1 contro l’Udinese e il 4-0 contro il Lecce, il Napoli può segnare più di tre reti in tre incontri di fila in Serie A per la terza volta nella sua storia, dopo esserci riuscito nell’ottobre 1957 e nel maggio 2017. La Fiorentina ha guadagnato 14 punti nelle prime sette gare di questo campionato: solo in due occasioni nell’era dei tre punti a vittoria è arrivata almeno a quota 17 nelle prime otto partite di una stagione di Serie A, nel 1998/99 e nel 2015/16 (18 in entrambe le occasioni). Napoli (10) e Fiorentina (10.6) sono le due squadre che in questo campionato pressano di più in termini di PPDA (questa metrica è calcolata come rapporto tra i passaggi della formazione avversaria concessi fuori dal terzo di campo difensivo e il numero di azioni difensive in queste zone di campo) – un numero basso indica un alto livello di pressing e viceversa.
La Fiorentina è la squadra che ha segnato più gol nel corso dei primi tempi di questo campionato (11) e in particolare nei primi 15 minuti di gioco (quattro), mentre nessuna formazione è stata più prolifica del Napoli finora nel corso del quarto d’ora finale di partita (sei, come Roma e Inter). Matteo Politano ha già segnato tre gol in questo campionato, tanti quanti in tutta la scorsa Serie A (in 27 presenze); l’attaccante del Napoli ha realizzato quattro reti contro la Fiorentina nella competizione, solo contro il Genoa (cinque) ne conta di più.
Nonostante Giacomo Bonaventura non abbia ancora trovato la rete con la maglia della Fiorentina contro il Napoli in Serie A, contro la formazione partenopea ha all’attivo cinque reti, contro nessuna avversaria ne conta di più nella competizione.

LE FORMAZIONI UFFICIALI:

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Natan, Olivera; Zambo Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia.

Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Milenkovic, Quarta, Parisi; Arthur, Duncan; Ikone, Bonaventura, Brekalo; Nzola.

DOPO LA PARTITA RESTA SU CALCIOMERCATO.COM PER L’APPROFONDIMENTO DEL DIRETTORE GIANCARLO PADOVAN 





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