Riepilogo e gol di Napoli – Udinese (4-1) giornata 6

Riepilogo e gol di Napoli – Udinese (4-1) giornata 6

Non si placano le voci a seguito dell’ultima notizia:

27/09/2023 alle 23:21

CEST


L’attaccante nigeriano ha risposto alle polemiche con un gol e un atteggiamento che hanno allentato il clima di tensione all’interno del Napoli

Gli azzurri hanno sconfitto in maniera convincente l’Udinese con le reti dell’africano, Zielinski, Kvaratskhelia e Gio Simeone

Protagonista dell’uragano attraverso il quale il Napoliil nigeriano Vittorio Osimhen focalizzato tutti gli occhi questo mercoledì sul duello contro dell’Udinese (4-1) in cui ha risposto alle polemiche con un gol e un atteggiamento che hanno allentato la tensione di questi giorni in seno al napoletano. In uno scontro che profuma di storia, visto che proprio nell’ultima partita contro c’era dell’Udinese quando lui Napoli è stato incoronato campione con un goal Osimhenla settimana controversa del nigeriano ha oscurato la memoria.

Perché nella mente di tutti i partenopei c’era la brutta partenza della propria squadra; l’indagine della Procura di Roma sul suo presidente, Aurelio De Laurentiisper un’eventuale falsificazione contabile nella quale la sottoscrizione del Osimhen; la discussione pubblica tra il suo attaccante mascherato e il suo allenatore; e le dichiarazioni del rappresentante dell’africano in un video TikTok dell’account ufficiale del club in cui minacciava possibili azioni legali. Quasi tutto tranne il calcio.

Ma lungi dal nascondersi, Osimhen Era lo stesso di sempre. Ha mantenuto la sua intensità, il suo modo di essere, incoraggiando costantemente i giocatori e la sua inesauribile voglia di segnare.

E quando Kvarataskheliache ha esibito per la prima volta una versione simile a quella della scorsa stagione, ha causato il rigore al 15′, i riflettori erano accesi Osimhenarrivato allo schianto dopo aver fallito da undici metri contro il Bologna ma confermato come primo lanciatore dal suo allenatore. Tuttavia, lo era Zielinski quello che ha aperto le marcature, aumentando i sospetti di un rapporto interrotto tra l’allenatore e il nigeriano.

Ma Osimhen Continuò a testa bassa, lavorando e incurante del rumore finché non ottenne ciò che cercava. Ha disegnato una grande smarcatura e ha ricevuto un passaggio migliore Politano tra le righe. Non ha fallito con il primo chiaro che ha avuto. Festeggiò con la panchina, e lanciò uno sguardo educato Rudi Garcia.

Lui Napoli Ha giocato la miglior partita della stagione. Si ricordò quello della scorsa stagione. Anche ‘Kvara‘, che era un pugnale dell’ala sinistra. Ovviamente è arrivato al 70’ disperato con se stesso per non aver segnato un gol. Si è ritrovato con due bastoni e ha generato diverse possibilità di aggiungere, anche se sembrava che non fosse quella la giornata giusta.

Ma la giornata si è allineata in modo che tutto entrasse Napoli andrebbe di nuovo bene. Almeno nel calcio. Ha rubato il georgiano dopo grande pressione, superato Silvestri con una sottile vaselina e definì la porta vuota, liberando tutta la tensione accumulata. Un gol più che meritato in un momento chiave per la Napoli.

Soltanto Samardžić Ha rovinato la vittoria con un gran gol dopo una giocata individuale nel finale. In effetti, il ‘CholitoSimeoneche è uscito Osimhenha risposto al minuto con il quarto della notte in modo che la sensazione generale nel Diego Armando Maradona rimase festoso.

È stata una bella serata per lui Napoli prima di lui dell’Udinese, non tanto quanto quella del 4 maggio scorso, ma necessaria in un momento turbolento come questo. Hanno dimostrato di conservare il talento collettivo della scorsa stagione e hanno mostrato forza, in attacco e in difesa, per la vittoria che riporta i meridionali alle posizioni europee.

Segui JustCalcio.com per essere il primo a ricevere notizie sulla Serie A, sul calciomercato e sui maggiori campionati europei.



Vai alla fonte di questo articolo