Serie A: Scalvini è una realtà: il 20enne difensore centrale seguito da tutta Europa

Serie A: Scalvini è una realtà: il 20enne difensore centrale seguito da tutta Europa

2023-12-19 18:15:52 Serie A: Confermato! Abbiamo tradotto per voi questo articolo dall’ottimo sito Marca:

Ca soli 20 anni, Giorgio Scalvini (Chiari, Italia, 2003) è la bandiera dell’Atalanta. Una squadra affermatasi nella ‘zona Europa’ dopo una crescita folgorante nell’ultimo decennio sotto la guida di Gian Piero Gasperini. Il giovane difensore centrale è l’ultimo gioiello sfornato da Zingonia, una delle cave più prolifiche d’Europa. Milita nella Nazionale Azzurra e ha giocato 74 partite da professionista. Ha debuttato giovanissimo… ed è un leader da giovanissimo. Ad ogni partita, decine di big d’Europa guardano all’Atalanta per seguire Giorgio.

Perché essere centrale ed essere chiamato come Chiellini è già di buon auspicio. In passato Golden Boy è stato scelto come il migliore italiano e aspira a comandare l’Italia al prossimo EURO dalla difesa. Intanto nel nord della Lombardia sono chiari: valore di almeno 50 milioni di euro. In un passato non troppo lontano, l’Atlético de Madrid stava già valutando il suo acquisto… ma il prezzo era già alto. Hanno sempre visto il loro potenziale.

Un ‘profilo Bastoni’

I primi anni furono al Palazzolo e al Brescia, ma presto lasciò il Rigamonti per approdare nelle giovanili della più grande rivale delle Rondinelle: l’Atalanta. Lì sono cresciuto, e lì ho debuttato. Sempre con l’aiuto di Gasperini, l’allenatore che ha portato l’Atalanta ai massimi livelli della sua storia. “Scalvini può essere un nuovo Bastoni”, aveva avvertito nel 2021. E aveva ragione.

Scalvini potrebbe essere un nuovo Bastoni

Gian Piero Gasperini

Scalvini, nella partita contro l’Inter.Atalanta a.C.

Un giocatore molto simile al centrale dell’Inter… ma nel profilo opposto. Se Bastoni è mancino, Scalvini è destrorso. Due difensori centrali molto aggressivi con la palla e amanti del calpestio sul campo rivale, e anche nella zona opposta. Hanno un’ottima uscita di palla e un tocco molto attento della palla. Non sorprende che entrambi, ad esempio, siano stati collegati a un possibile acquisto per il City di Guardiola.

“Per ora non lo venderemo. Questo è sicuro. “È il simbolo della nostra accademia, quindi rimarrà.”Gasperini rifiutò un anno fa quando gli venne chiesto di Scalvini e del ‘calciomercato’. L’idolo di Scalvini è Thiago Silva, ammette. Un calciatore che ha saputo resistere nel tempo e adattarsi a mille situazioni. Anche Chiari lo sta facendo. Il suo buon gioco di palla e il suo coraggio lo hanno portato, per mesi, a essere inserito nel doppio perno della ‘Dea’. Ha anche la versatilità a suo favore.

Gli undici dell'Atalanta in una partita nel 2023-24.  Scalvini è il primo da sinistra, in alto.

Gli undici dell’Atalanta in una partita nel 2023-24. Scalvini è il primo da sinistra, in alto.Atalanta a.C.

Non sentire la pressione

“Non mi sono mai sentito un predestinato: qui l’unico predestinato è Charles… Leclerc! “Da quando ho lasciato il tennis per dedicarmi al calcio non ho mai sentito nessun peso sulle spalle”.ha confessato lo stesso centro in un articolo scritto per ‘Cronache di Spogliatoio’.

Non mi sono mai sentito un predestinato: qui l’unico predestinato è Charles… Leclerc!

Giorgio Scalvini

Scalvini è alto 1,94 metri. È uno stelo. Difficile da battere in alto e abile nel gioco sull’erba. Giorgio, tra l’altro, ama la musica. E Tedua, rapper italiano. ‘Clone’ è la sua sanzione preferita (la ascolta prima di ogni partita, come un rito) e “la strada verso la coscienza”, una frase che è scolpita in lui. “Se do sempre tutto quello che ho, alla fine saranno gli altri a invidiarmi quello che ho”, confessa.


Non mancheremo di aggiornarvi in caso di ulteriori sviluppi sulla vicenda.



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