Sintesi e obiettivi dell’Inter

Sintesi e obiettivi dell’Inter

Serie A – Abbiamo tradotto per voi questo articolo dall’ottimo sito Sport:

03/05/2023 alle 20:11

TEC


Gli uomini di Simone Inzaghi si incontrano nuovamente con la vittoria e staccano tre punti dalla capolista

Mkhitaryan ha aperto il barattolo nel primo tempo e Lautaro ha segnato il raddoppio nella ripresa

Dopo l’inaspettata sconfitta contro il Bologna della scorsa giornata, questa domenica l’Inter si è ripresa con una clamorosa vittoria contro il Lecce (2-0) che l’ha riportata al secondo posto, a quindici punti dal Napoli.

INT

LEC

FORMAZIONI

Inter di Milano

Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries (D’Ambrosio, 78′), Barella, Calhanoglu (Gagliardini, 78′), Mkhitaryan (Brozovic, 71′), Gosens (Zanotti, 90′); Dzeko, Lautaro (Lukaku, 71′).

leccese

Falcone; Gendrey, Tuia (Romagnoli, 65′), Umtiti, Pezzella; Joan (Helgason, 82′), Hjulmand, Maleh (Oudin, 57′); Strefezza (Blin, 57′), Ceesay, Di Francesco (Band, 82′).

obiettivi

1-0 M.29 Mkhitaryan. 2-0 M.53 Lautaro.

Arbitro

Gianluca Manganelli. Nessun rimprovero.

incidenti

Partita corrispondente alla 25ª giornata di Serie A giocata al Giuseppe Meazza.

L’Inter ha approfittato della foratura contro la Lazio della capolista, la squadra più in forma della Serie A, per tagliare tre punti nella distanza praticamente incolmabile che separa entrambe le squadre e che, per il momento, non preoccupa il Napoli.

L’obiettivo di Simone Inzaghi è mantenere la sua squadra in seconda posizione e assicurarsi il prima possibile un posto per competere in Champions League la prossima stagioneuna posizione in classifica che si contende, visto che anche Lazio, Milan e Roma se la contendono e nessuna è regolare.

I ‘nerazzurri’ non hanno avuto problemi in casa, in un Giuseppe Meazza dal campo maltrattato dopo diverse partite di fila contro Inter e Milan che non hanno dato loro il tempo di recuperare e il solito tappeto verde si è trasformato in terreno sconnesso.

Nonostante questo, l’Inter concretizza la sua netta superiorità alla mezz’ora di gioco, con un perfetto contropiede partito di sinistro di profilo da un Robert Gosens che trova Barella dentro l’area che, con la dovuta calma, rinuncia a Mkhitaryan in davanti all’area. L’armeno ha messo l’interno del piede destro e ha piazzato il suo tiro nella stessa piazza, impossibile per Falcone.

Umtiti, leader assoluto della difesa leccese, si è disperato vedendo come tutto il suo lavoro si è sgretolato, consapevole che tornare all’Inter non è impresa facile. Tanto più quando il loro attaccante è Lautaro Martínez, ancora una volta capitano e protagonista del momento clou.

Appena iniziata la ripresa, il ‘Toro’ ha sigillato la partita facendo passare bene Dumfries dal profilo destro, con un tiro di prim’ordine all’altezza del dischetto che ha rassicurato Inzaghi che stava riposando il suo più consueto.

Il tecnico ha deciso di ritirare Lautaro, tenere Dzeko sul verde e inserire Romelu Lukaku negli ultimi venti minuti. L’attaccante belga ha bisogno di accumulare minuti per tornare al massimo della forma e poter contribuire in maniera determinante ai successi di un’Inter che ha bisogno di lui contro il Porto in Champions League per certificare la qualificazione ai quarti di finale.

Il Lecce non è stato nettamente disturbato dalla porta difesa da Onana e il gol di Lautaro ha condannato. L’Inter è seconda, a quindici punti dal Napoli, troppo indietro per preoccuparsi di altro che delle squadre che arrivano da dietro. Il Lecce resta quindicesimo, con un vantaggio di nove punti rispetto alla discesa.

Segui JustCalcio.com per essere il primo a ricevere notizie sulla Serie A, sul calciomercato e sui maggiori campionati europei.



Vai alla fonte di questo articolo