Gazzetta – Napoli su Baldanzi: il talento dell’Empoli è il pupillo di De Laurentiis

Gazzetta – Napoli su Baldanzi: il talento dell’Empoli è il pupillo di De Laurentiis

2023-06-18 11:49:43 Amici di JustCalcio.com, vi segnaliamo l’ultima notizia a tema calciomercato proveniente dalla Gazzetta:

Cambi a centrocampo: Demme e Ndombelé via, Zielinski quasi. Obiettivo: il trequartista dell’Under 20, che può giocare anche mezzala

Un altro colpo tutto italiano, di prestigio. Aurelio De Laurentiis ci pensa da tempo e le attenzioni si concentrano su Tommaso Baldanzi, talento esploso in questa stagione a Empoli: un trequartista classe 2003, protagonista anche al recente Mondiale Under 20 giocato a La Plata, dove gli azzurrini si sono arresi solo in finale all’Uruguay. Se il presidente l’anno scorso, con una mossa a sorpresa, andò a comprare dal Sassuolo Giacomo Raspadori per 30 milioni – l’italiano più costoso della gestione napoletana – ora proprio su Baldanzi si potranno concentrare gli sforzi. Con l’Empoli che chiede almeno 15 milioni per il suo nuovo gioiello. Baldanzi affascinava già Luciano Spalletti, ma è il presidente che ci crede ed è convinto possa essere un ottimo investimento per il futuro.

Nuovo ruolo

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Certo, il ragazzo di Poggibonsi dovrà irrobustirsi fisicamente e anche provare ad adattarsi a ruoli diversi, a certi livelli. Parliamo comunque di ottime qualità di base nella tecnica e nella velocità per poterlo trasformare in una mezzala offensiva o anche in un esterno d’attacco. Si tratterebbe comunque di uno di quegli investimenti di prospettiva che piacciono tanto al presidente del Napoli, per valorizzare il proprio parco giocatori, oggi fra i più preziosi e invidiati a livello internazionale. I rapporti fra De Laurentiis e il collega Corsi sono stati sempre ottimi e dunque intavolare una trattativa non sarà complicato, quando il momento sarà ritenuto opportuno. Degli approcci ci sono già stati.

Rafforzare in mezzo

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Sì, perché sul mercato una delle primarietà del Napoli sarà quella di rafforzarsi a centrocampo, il reparto dove al momento sono previsti i maggiori cambiamenti. Perché è un dato di fatto che Tanguy Ndombele tornerà al Tottenham e il Napoli non ha alcuna intenzione di spendere 30 milioni per il suo cartellino. Il contributo del mediano francese è stato discreto ma non vale quell’investimento. Diego Demme probabilmente tornerà a giocare in Germania (ma non pare all’Herta Berlino) per trovare più spazio e poi c’è la questione Zielinski. Piotr vuole restare, a Napoli sta bene, ma le rigide regole della sostenibilità economica che si è dato De Laurentiis impongono un sacrificio: il polacco guadagna già 3,5 milioni netti e un rinnovo (è in scadenza 2024) la società è disposta a firmarlo solo a cifre inferiori. Accetterà il giocatore più “anziano” in rosa (è arrivato nel 2016) o magari accetterà delle proposte più interessanti economicamente che arrivano dalla Premier, e rifiutate l’estate scorsa (vedi West Ham)?

Fisicità

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Il Napoli ha una sua lista articolata di soluzioni per integrare un reparto che ha in Lobotka e Anguissa i punti di riferimento e in Elmas e Gaetano delle alternative competitive. Si pensa a profili che assicurino qualità e fisicità. A cominciare dall’olandese dell’Atalanta, Teun Koopmeiners, classe 1998, che in quest’ultimo campionato è andato in doppia cifra: 10 gol. L’olandese sa stare più vicino alla porta, per sfruttare la sua potenza di tiro, ma può anche trasformarsi in un mediano davanti alla difesa, per un ipotetico 4-2-3-1 che potrebbe essere anche una soluzione per il Napoli. Per lui si parla di cifre oltre i 30 milioni, ma i discorsi da aprire con l’Atalanta sarebbero diversi e allora le cose potrebbero essere valutate in maniera complessiva. Un altro profilo seguito da tempo è quello del tedesco dell’Udinese, classe 2002, Lazar Samardzic, Sarebbe l’ideale sostituto, eventuale, di Zielinski perché unisce buona qualità e assicura ancora più fisicità del polacco. E poi nel mirino dello scouting c’è da parecchio, a dispetto della sua giovanissima età, il turco Arda Guler: un altro di quei gioiellini su cui scommettere: solo 18 anni e già col Fenerbahce ha giocato 20 partite in campionato, con 4 gol e altrettanti assist. Nel novembre scorso, a soli 17 anni, ha già esordito con la nazionale maggiore. Appare un predestinato.



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