Inter, Chivu: “Adesso basta parlare di Monaco, ho a disposizione campioni veri” | Calciomercato

2025-06-25 01:43:00 Avrebbe del clamoroso, e quindi prendiamo con le pinze l’ultima notizia di Calciomercato.com:
Alla vigilia della sfida contro il River Plate, il tecnico dell’Inter, Cristian Chivu, ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in conferenza stampa.
Che partita si aspetta? Luis Henrique si è lamentato tanto del campo.
“Partita difficile come le altre due, abbiamo entrambe ambizioni che riguardano la proposta di gioco e poi le sudamericane stanno fisicamente meglio delle europee. Nel calcio non è mai semplice ma bisogna trovare energie per essere all’altezza di sfide del genere. Non ci lamentiamo del campo perché anche a Los Angeles non erano delle migliori. È chiaro che non è l’Europa, questi sono stadi più preparati per il Football americano, le condizioni sono queste: il campo poteva essere migliore ma non è male”.
È già il tuo primo dentro o fuori, cambia qualcosa?
“Non cambia niente. Noi abbiamo una mentalità e tutte le partita bisogna trattarle con il massimo della serietà. Adesso siamo in una condizione migliore dopo le due partite fatte, quindi andiamo a fare la nostra partita”.
Contento dell’impatto dei giovani?
“Sono contento di tutto il gruppo, giovani, meno giovani e nuovi arrivati, anche se qualcuno è scontento di qualche prestazione. Non dimentichiamoci che questo è un torneo ufficiale e non sono amichevoli. Luis Henrique si è messo a totale disposizione e queste sono cose che dal punto di vista caratteriale fanno piacere. I giovani hanno tante energie e alzano il livello dell’allenamento”.
Pensa che Mastantuono possa diventare un fuoriclasse?
“È un 2007 con già tante partite fatte. A me piace guardarlo, in lui vedo un po’ anche Di Maria, con quel tocco mancino. Sarà una delizia per il futuro del calcio, andrà al Real e non sarà semplice, ma sarà all’altezza”.
Oggi siete sembrati più spensierati, è contento di questo clima?
“Hanno ascoltato i miei consigli, non leggere giornali e commenti. È passato un mese da Monaco ma leggo sempre le stesse cose, che bisogna superare quel momento. Ma se lo ripetiamo sempre è difficile superare. Nei momenti di difficoltà è fondamentale trovare umanità, premura e cose che ti fanno apprezzare ciò che la vita ti regala. Quando hai a che fare con un gruppo di uomini che ti guarda con coraggio negli occhi, diventa tutto più semplice da superare. Questa squadra ha una grande motivazione e mentalità, lo hanno dimostrato in questi ultimi 5 anni. Sono dei campioni veri e i campioni nelle difficoltà sanno tirare fuori qualcosa in più dal punto di vista motivazionale. A volte bisogna anche accettare di dovere masticare la merda”.
Contro un River che potrebbe mettersi a specchio, può avere più senso mettersi con il 3-5-2 e Pio Esposito titolare?
“A noi interessa fino a un certo punto, dobbiamo guardare noi stessi e poi capire come indirizzare la partita, con la consapevolezza che la partita è fatta di momenti e sono quelli che vanno interpretati. Pensiamo più a noi che agli altri, abbiamo valori ben stabiliti”.